SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] ; per lo Speculum, cfr. ed. di Basilea, 1566); proseguì con lavori di carattere letterario (traduzione, probabilmente nel 1504, dell'Anabasi di Senofonte su traduzione latina di G. Lascaris, 1ª ed., Parigi 1529; traduzioni di Appiano, di Eusebio, di ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] di Sofocle e di Euripide (Laur., Conv. soppr., 71), un Focilide, un Tucidide, alcune opere di Aristotele e di Teofrasto, l'Anabasi di Arriano, la Storia romana di Cassio Dione e le Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. I inanoscritti riportati dal ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] UTET, 19832, pp. 1045-1051.
Pasquino, P., Uno e trino. Indipendenza della magistratura e separazione dei poteri, Milano: Anabasi, 1994.
Pizzorno, A., Il potere dei giudici. Stato democratico e controllo della virtù, Roma-Bari: Laterza, 1998.
Ramseyer ...
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anabasi1
anàbaṡi1 s. f. [dal gr. ἀνάβασις, der. di ἀναβαίνω «salire»]. – Propr., con riferimento alla Grecia antica, ascensione, salita, spedizione dalla costa marittima verso l’interno di un paese; storicamente, sono indicate con questo nome...
anabasi2
anàbaṡi2 s. f. [lat. scient. Anabasis, dal gr. ἀνάβασις «ascensione, salita» (v. la voce prec.), così chiamata per l’embrione rivolto in alto]. – Genere di piante della famiglia chenopodiacee con 15 specie, del Mediterraneo e dell’Asia:...