MOROSINI, Giovanni
Marco Stoffella
– Scarne sono le informazioni che si riferiscono a questo personaggio, esponente di spicco di un vasto gruppo parentale in forte ascesa politica nella Venezia della [...] terz’ultimo decennio del X secolo Romualdo raggiunse nel vicino territorio veneziano l’eremita Marino. Insoddisfatto dell’anacoretismo lagunare seguì l’abate Guarino quando questi, nel suo viaggio del 978 dalla Francia meridionale a Roma, incontrò ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] . Il liberismo dà contenuto concreto alla libertà, che altrimenti sarebbe vuota (cfr. in particolare Tema per gli storici dell'economia: dell'anacoretismo economico, ibid., II [1937], 2, pp. 186-195).
L'E. che appare dagli scritti del 1935.1943 è un ...
Leggi Tutto
CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] ), pp. 73-76; S. Morpurgo, Le epigrafi volgari in rima del “Trionfo della Morte”, del “Giudizio Universale” e “Inferno” e degli “Anacoreti” nel Camposanto di Pisa, in L’Arte, II, (1899), pp. 51-87 (e sullo stesso argom. L. Bellosi, Buffalmacco e il ...
Leggi Tutto
anacoretismo
s. m. [der. di anacoreta]. – Pratica o modo di vita di anacoreta; il fenomeno storico del ritiro degli anacoreti nella solitudine del deserto.
anacoreta
anacorèta s. m. [dal lat. tardo anachoreta, gr. ἀναχωρητής, dal tema di ἀναχωρέω «ritirarsi»] (pl. -i). – In senso ampio, chi, abbandonando la vita attiva e il consorzio degli uomini, si ritira in solitudine per dedicarsi alla preghiera...