Dallo svilupparsi e dal diffondersi degli studî d'ottica e delle teorie scientifiche dei colori stabilite dal Newton e approfondite da H. von Helmholtz e dagli esperimenti di J. Mile ebbero origine quelle [...] e nelle carni cerca di offrire l'idea della forma e della profondità. S. Maria Antiqua a Roma, la cripta del duomo d'Anagni, S. Angelo in Formis, S. Clemente a Roma sono pitture diverse di tempo e di tipo, dove troviamo evidente la tecnica a zone ...
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Termine architettonico che indica quella specie di finestra, che è aperta sino al pavimento, e munita di parapetto a ringhiera, o traforato, o a balaustrata.
I balconi (specialmente quelli sporgenti dal [...] i numerosissimi altri balconi coperti da tetto sorretto da colonne o pilastri meritano d'essere menzionati quello del Palazzo comunale di Anagni e quello che il Vasari sistemò in un angolo dei palazzi fiorentini dell'Arte della seta e di Parte Guelfa ...
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LUDOVICO IV il Bavaro, imperatore
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1287 da Ludovico II, duca della Baviera Superiore e conte palatino del Reno, e da Matilde, figlia di Rodolfo d'Asburgo, fu, dopo [...] era partito e, contro il volere dell'imperatore, s'era fatto signore di Pisa; le genti di re Roberto prendevano Ostia e Anagni. L. lasciò la città col suo antipapa, mentre il popolo lanciava grida di spregio e di morte e gli faceva "la coda ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] . Nel marzo 1137 il papa si mise di nuovo in viaggio e Guido lo accompagnò: lo troviamo nel maggio nei pressi di Anagni, nel giugno presso Melfi, nel luglio a Lagopesole nel campo di Lotario III, dove con il cancelliere Aimerico e soprattutto con il ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] certamente la persona più adatta a tentare un accomodamento. Ma, al termine di cinque mesi di negoziati condotti ad Anagni con la collaborazione di Pazzino di Francesco Strozzi, Alessandro dell'Antella, Simone di Rinieri Peruzzi e Benedetto Alberti ...
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SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] agli Spini erano, secondo Robert Davidsohn, ben superiori a quelli delle altre due compagnie. In seguito ai fatti di Anagni (1303) e alla sconfitta di Bonifacio VIII, la società degli Spini subì dure ripercussioni.
Villani rammentava Geri Spini «e ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] sua carriera si svolse a Bologna, dove ebbe come allievi i celebri giuristi Giovanni da Imola, Nicolò Tedeschi, Giovanni d’Anagni e Domenico da San Gimignano.
Nell’autunno 1402, nell’intento di ridare vigore allo Studio cittadino, Niccolò d’Este III ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] di 3000 lire e B., contumace (secondo le cronache egli sarebbe fuggito da Firenze; più probabilmente non era nemmeno rientrato da Anagni dove si trovava con l'ambasceria al papa), fu condannato a pagare 2000 lire e a restare confinato per un anno ...
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SUSINI MILLELIRE, Antonio
e Niccolò. –
Alessandro Bonvini
Nacquero a La Maddalena rispettivamente l’11 aprile 1819 e il 28 ottobre 1827 da Francesco Susini Ornano e da Anna Maria Millelire.
Appartenevano [...] del 1849 a Rivo dell’Utri, negli Abruzzi. Ad aprile, con un drappello di circa 400 uomini, si spostò nell’area di Anagni, al confine con il Regno delle Due Sicilie, dove si stavano concentrando le truppe borboniche. Il 24 aprile, poi, raggiunse Roma ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] Casus Sexti Libri decretalium, redatti probabilmente tra il 1301 e il 1302. Nella tarda estate del 1303 Petroni si trovava ad Anagni insieme a Bonifacio VIII, che riteneva di essersi messo al riparo dalle trame di Filippo il Bello e dei Colonna e non ...
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catto1
catto1 part. pass. [adattam. del lat. captus, part. pass. di capĕre «prendere»], ant. – Preso, fatto prigioniero: Veggio in Alagna intrar lo fiordaliso, E nel vicario suo Cristo esser c. (Dante, di Bonifacio VIII, catturato ad Anagni...