SPADA (Spada Lavini), Alessandro
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada Lavini), Alessandro. – Nacque a Terni il 27 settembre 1798, primogenito del conte Girolamo e di Giulia de’ Medici.
Probabilmente, era [...] parrocchiali, che mantenevano il doppio uso religioso e civile, vennero attinte tutte le informazioni che confluirono poi nell’anagrafe civile che cominciò a formarsi a partire dalla convocazione dei plebisciti per le annessioni al costruendo Regno d ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] della contrada di S. Nicolò, il D. risulta appunto vivere in casa del tutore: lo stesso nell'estimo del 1595. Nel 1603 l'anagrafe lo registra ancora, con la qualifica di "pitor", in casa di Antonio Bardolino: il D. era sposato con Orsola de Mucji e ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] l’uomo e nonostante lo scandalo che ne seguì. Franco dunque, figlio di ignoto, prese il cognome dalla lettera che in anagrafe toccava quel giorno, la zeta. Ispirandosi all’aria dell’Idomeneo mozartiano a lei molto caro, non potendogli dare nemmeno il ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] segnalato nel 1603 nella contrada dell'Isolo Superiore (Trecca, 1910, p. 5); compare anche nell'estimo del 1605 e nella anagrafe del 1614; ultima notizia, l'estimo del 1616 (Repetto Contaldo, 1988); non se ne conoscono opere.
La letteratura veronese ...
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FALEZZA, Giuseppe (fra' Giuseppe carmelitano)
Enrico Maria Guzzo
Sono poche le notizie certe su questo pittore attivo a Verona agli inizi del sec. XVIII, oggetto di varie confusioni (in U. Thieme-F. [...] allora reggeva la chiesa di S. Tommaso: da tali atti se ne dedurrebbe la nascita verso il 1658-1659.
L'anagrafe di S. Stefano del 1692, tuttavia, segnala un certo Gregorio Falezza, trentatreenne, "lavorente" del muraro Domenico Muttoni, e suo figlio ...
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SARGENTINI, Luisa (Luisa Spagnoli)
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 30 ottobre 1877 da Pasquale, pescivendolo, e da Maria Loconte.
Rimasta orfana di padre dopo appena due mesi, crebbe presumibilmente [...] il 27 febbraio 1899. Suo marito, Annibale Spagnoli di Assisi (1872-1947), era ‘musicante’, come indicato nell’atto dell’anagrafe del Comune, dal quale risulta che Luisa svolgeva il mestiere di sarta. Il loro primogenito, Mario (1900-1977) nacque a ...
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FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] e con l'indicazione di "pictor" nel 1634 in contrada S. Stefano, nel 1643 in contrada S. Croce, nel 1646 in un'inedita anagrafe della stessa contrada (Arch. di Stato di Verona, Anagr. Prov., S. Croce, reg. 217). È documentato ancora nel 1651 in un ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] agli ufficiali dello stato civile, ai quali la legislazione rivoluzionaria e napoleonica aveva affidato la tenuta dell'anagrafe, sottraendola alla Chiesa e ai parroci. Questa pubblicazione facilitò l'avanzamento nella carriera del G., che fu ...
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DIONISIO (Dionisi)
Renata Massa
Orafi attivi a Brescia dal XVII secolo alla prima metà del XIX. La loro produzione non è stata ancora identificata con certezza, ma il loro ruolo viene rivelandosi di [...] sono ancora noti i rapporti di parentela.
La sua arte fu continuata dal figlio Giuseppe, nato tra il 1777 e il 1779 (Ibid., Anagrafe napoleonica, b. 70, c. 512; b. 72, c. 33) e morto nel 1835 (Ibid., Catasto antico, reg. 234, c. 1471), con bottega ...
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VIOLA, Cesare Giulio
Paolo Puppa
– Nacque a Taranto il 26 novembre 1886 da Caterina Cacace, figlia di un ricchissimo banchiere di origini napoletane, e da Luigi, di Galatina nel Leccese, professore [...] nel 1890-91, dopo sfortunate iniziative economiche, morì infatti da solo e in miseria nel 1924 a 73 anni.
All’anagrafe, in omaggio al grande condottiero romano, il nome del futuro scrittore recitava Giulio Cesare: appena possibile si affrettò a ...
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anagrafe
anàgrafe s. f. [dal gr. ἀναγραϕή «registro» (der. di ἀναγράϕω «registrare»), grecismo preso dalla lingua parlata all’inizio del sec. 15°]. – 1. a. Registro della popolazione destinato, in ogni comune, a documentare lo stato numerico...
anagrafico
anagràfico agg. [der. di anagrafe] (pl. m. -ci). – Dell’anagrafe, relativo all’anagrafe: ufficio a.; registro a.; dati anagrafici. ◆ Avv. anagraficaménte, sotto l’aspetto anagrafico, per ciò che concerne l’anagrafe: anagraficamente,...