serpenti
Giuseppe M. Carpaneto
Vertebrati senza zampe
I serpenti sono un prodotto piuttosto recente dell’evoluzione dei Rettili. La perdita degli arti è la caratteristica che generalmente li distingue [...] completamente in tutti i serpenti. Nei pitoni persiste la struttura ossea del bacino pelvico e, ai lati dell’apertura anale, si osservano due piccoli uncini che rappresentano i residui degli arti posteriori, così come il coccige rappresenta nello ...
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Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] larvale di molti Turbellari Policladi, caratterizzato dal corpo ovale, provvisto di 8 lobi ciliati situati al disotto dell'equatore e che, a differenza della trocofora degli Anellidi, manca dell'apertura anale e della corona equatoriale ciliata. ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] di assorbire sali da soluzioni molto diluite (le branchie dei pesci e dei crostacei di acqua dolce, la papilla anale delle larve di insetti, la superficie esterna della pelle di rana) è verosimile che esistano pompe che scambiano simultaneamente ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] , consunzione, diarrea, diabete e altri disturbi; segue la purgazione, terapia che guarisce le emorroidi, gli ascessi, la fistola anale, l'itterizia, le coliche intestinali e altre malattie e che è compiuta facendo ingerire al paziente della pasta di ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] del Corriere della sera (1926, fasc. 2, pp.117-124 e comparso con il titolo Romania Monumental, in Academia Romana Anale (XLVI, 1926).
Dal 1925, affermato professore, iniziò la redazione di due manuali di storia: La vita italiana nel Medio Evo ...
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Ernia
Sergio Stipa
Il termine ernia (dal latino hernia) indica la fuoriuscita di un organo o di un tessuto dalla cavità naturale in cui è contenuto, attraverso un canale o un orifizio preformato o neoformato. [...] anteromediale della coscia; le ernie perineali, che si presentano nel perineo dove sboccano la vagina e il canale anale; e le ernie ischiatiche, che non compaiono nella parete addominale perché escono dal grande foro ischiatico delimitato dalla ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] dal succo gastrico, le s. possono attraversare lo stomaco e insediarsi nell’intestino, rendendo possibile il contagio per via anale, analogamente a quanto si osserva per molti parassiti, che presentano delle forme di resistenza (cisti) analoghe alle ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] undici raggi della prima pinna dorsale e i primi (1 o 3) raggi della seconda dorsale, i tre primi raggi dell'anale, il primo raggio dell'addominale. L'apparato velenifero di ogni singolo raggio ricorda la struttura di quello del Trachinus. La puntura ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] genitali, atti di sesso orale, penetrazioni o indugi più o meno compiaciuti e prolungati intorno e negli orifizi vaginali e/o anali ecc. Non è da escludere nemmeno l'ipotesi secondo la quale il pedofilo (maschio o femmina che sia), interessandosi del ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] Anche nei pochi Pesci ossei vivipari, nei quali è necessaria la fecondazione interna, si sviluppa nella pinna anale una struttura simile al gonopodio. I maschi delle lucertole e dei serpenti possiedono strutture peculiari chiamate emipeni, costituite ...
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anale
agg. [der. di ano]. – 1. Dell’ano, soprattutto in locuzioni dell’anatomia e patologia: apertura, orifizio a.; canale a., la porzione terminale dell’intestino retto; sfintere a., l’apparato muscolare dell’ano; emorroidi, fistole, ragadi...
analista
s. m. e f. [der. di analisi] (pl. m. -i). – In generale, chi compie analisi, per professione o per studio. In partic.: 1. Chi fa analisi chimiche, in un’industria di prodotti chimici o di altri prodotti industriali, oppure in gabinetti...