GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] manodopera - ed era afflitta da gravi problemi sociali e sacche di povertà antiche e nuove: pauperismo e mendicità, analfabetismo ed epidemie ricorrenti, numerose nascite illegittime e alta mortalità infantile. Fu in questo mondo - l'"altro volto di ...
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GAMBARO, Angiolo
Franco Cambi
- Nacque a Galliate (Novara) il 16 febbr. 1883 da Luigi e da Angela Clerici.
Formatosi nell'ambito della cultura ecclesiastica piemontese, frequentò il seminario di Novara [...] ed. accresciuta, ibid. 1951), in cui il G. affrontò, fra l'altro, il nesso scuola-società, il problema dell'analfabetismo, la questione del metodo d'insegnamento e dell'educazione religiosa. Un
quadro complessivo - se pur propedeutico - della storia ...
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NICEFORO, Alfredo
Patrizia Guarnieri
NICEFORO, Alfredo. – Nacque a Castiglione di Sicilia, il 23 gennaio 1876, da Nicolò e da Clotilde Campioni.
Il padre, noto giurista, ricoprì la carica di presidente [...] II [1899], 3-4; III [1900], 2), in cui ricorse sapientemente ai dati statistici (da quelli relativi alla diffusione dell’analfabetismo al numero degli iscritti alle scuole di ogni genere e grado e a quello degli sposi capaci di sottoscrivere il loro ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] allora inconsueti tra gli storici della lingua, come, per esempio, i dati dei censimenti sulla scolarità e sull’analfabetismo, i dati sulle migrazioni e i loro riflessi economici, le relazioni di viaggiatori e funzionari ministeriali, le dinamiche ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] dell'incontro a Catania con G. Lombardo Radice, che gli propose di redigere insieme un libro di testo per combattere l'analfabetismo dei contadini del Mezzogiorno. I due si divisero il lavoro: al L. spettò la parte poetica, a Lombardo Radice quella ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] impegno fu la convocazione, nel 1911 a Girgenti, del I Congresso nazionale contro la delinquenza e l'analfabetismo, promosso dalla Federazione democratica girgentina con la partecipazione di esponenti di primo piano della cultura e della politica ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] dipenderà sempre più dalla capacità dell’uomo di seguire virtute oltre che conoscenza» (Istruzione e sviluppo. Il declino dell’analfabetismo nel mondo occidentale, Bologna 2002, p. 120). Poche righe che si possono leggere anche come una risposta al ...
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MUSCO, Angelo
Guido Di Palma
MUSCO, Angelo. – Nacque a Catania il 18 dicembre 1871 da un piccolo rivenditore di origini maltesi, Sebastiano, e da Francesca Cosenza.
Visse la fanciullezza tra i vicoli [...] con la vedova Ciccina Algozzino, di condizione borghese, che lo aiutò, insieme ad alcuni amici, a uscire dall’analfabetismo, diventato un impaccio nella carriera. Certo è che gran parte della sua formazione attorica avvenne secondo i canoni della ...
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VINAY, Tullio
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 13 maggio 1909, terzogenito del maestro valdese Pietro Giosuè e di Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione battista, dove [...] un nuovo centro con il quale si tentò di combattere problemi e disuguaglianze del territorio, come povertà, analfabetismo e mafia, attivando diversi servizi: una scuola materna, una elementare e una professionale per meccanici, una biblioteca ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] in cui ricoprì l'incarico, l'I., consapevole della portata politica del problema dell'istruzione (l'alto tasso di analfabetismo impediva la partecipazione delle masse alla vita politica e ostacolava l'esercizio dei diritti politici anche di alcuni ...
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analfabetismo
s. m. [der. di analfabeta]. – Condizione di chi è analfabeta: non si vergogna di confessare apertamente il suo a.; a. di ritorno, quello di chi, avendo appreso a leggere e a scrivere, ha perso tale capacità per mancanza di esercizio...
analfabeta
analfabèta (ant. analfabèto) agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo analphabetus, gr. ἀναλϕάβητος, comp. di ἀν- priv. e ἀλϕάβητος «alfabeto»] (pl. m. -i). – Che non sa né leggere né scrivere: era figlia di un montanaro a.; confessò di...