Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] insensibili al dolore lo sono anche al prurito, così come la sensibilità al prurito viene perduta nei dermatomeri divenuti analgesici in seguito a herpes zoster o lebbra. Il prurito viene facilmente abolito nelle aree cutanee trattate con una tossina ...
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Marijuana
Claudio Castellano
Il termine marijuana, forse di origine spagnola e di etimo incerto, designa in America e in Europa la droga ottenuta facendo essiccare i fiori e le foglie della canapa indiana [...] , le si attribuì efficacia nella terapia di convulsioni, reumatismi, tetano, rabbia, e ne fu poi riconosciuta la proprietà analgesica, rilassante muscolare e sedativa. Nel 19°secolo fu usata nelle affezioni ginecologiche, nell'asma, nell'insonnia, e ...
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GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] (rene, fegato, ecc.).
Particolarmente rischioso diventa così l'uso di sostanze quali ipnoinducenti, tranquillanti, antidepressivi, analgesici spesso associati in una stessa prescrizione e il cui effetto cumulativo è un potenziamento dell'attività ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] del dolore, della sofferenza, dell'angoscia o dei danni durevoli, grazie alla corretta applicazione di un anestetico, di un analgesico o di altri metodi, non pone l'utilizzazione di un animale al di fuori dell'ambito di questa definizione. Sono ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] sui quali esso agisce. I siti di legame della morfina sono stati chiamati recettori μ. Attualmente si ritiene che nell'analgesia sia implicata soprattutto l'attivazione di un sottotipo recettoriale, il recettore μ₁, mentre un altro sottotipo, il μ ...
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NEUROCHIRURGIA
Giampaolo Cantore
(v. cranio-cerebrale, chirurgia, XI, p. 793; App. II, i, p. 721; neurochirurgia, App. III, ii, p. 258)
Negli ultimi quarant'anni molte innovazioni tecniche in campo [...] anestesisti è anche il trattamento del dolore acuto e cronico, particolarmente con l'uso sistemico e intratecale di analgesici morfinomimetici nelle tecniche percutanee di blocco o di lisi di strutture nervose centrali e periferiche.
L'apporto della ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] stato di chiusura e di paralisi affettiva. Tale immobilità dei sentimenti diventa analgesia dell'Io corporeo e dell'Io psichico. Lasciati soli, questi bambini 'analgesici' non gridano, non vanno in ansia e reagiscono con apparente indifferenza a ...
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Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] di tali effetti è la comparsa di un eritema cutaneo. La fototerapia infrarossa è impiegata anche per la sua azione analgesica, legata alla paralisi dei recettori cutanei e muscolari. Gli effetti locali determinano poi una serie di reazioni generali a ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] all'aspirina. I FANS sono tra i farmaci più frequentemente utilizzati per le loro proprietà antinfiammatorie, antipiretiche, analgesiche e antitrombotiche, che li rendono molto utili per il trattamento o la prevenzione di un grande numero di ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] .
Per quanto riguarda i farmaci, si deve distinguere l'associazione dell'alcool con sedativi, tranquillanti, ipnotici e analgesici da un lato e dall'altro con sostanze medicamentose varie: nel primo caso si verificheranno situazioni derivanti dalla ...
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analgesia
analgeṡìa s. f. [dal gr. ἀναλγησία «insensibilità al dolore», der. di ἀναλγής «senza dolore», comp. di ἀν- priv. e ἄλγος «dolore»]. – 1. Nel linguaggio medico, abolizione della sensibilità dolorifica, sia organica (dovuta a lesioni...
analgesico
analgèṡico agg. e s. m. [der. di analgesia] (pl. m. -ci). – Di sostanza, rimedio o trattamento che sopprime o mitiga il dolore, antidolorifico: farmaco a. (o assol. analgesico s. m.); intervento chirurgico a scopo analgesico. I...