GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] nel 1889.Mentre la ricostruzione parziale del complesso è confermata dagli identici cretti ad andamento orizzontale in La pittura nel XIV e XV secolo. Il contributo dell'analisi tecnica alla storia dell'arte, "Atti del XXIV Congresso internazionale ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] datata a prima del polittico aretino sulla scorta di un'analisi effettuata sulle incisioni del bordo decorativo (Meiss, 1955, cuspide. Se certo non fu il L. a ideare la complessa iconografia legata alla mitica origine dei carmelitani (Bacci; Zeri, ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] diaconus sancto Petro et sancto Paulo optulit"). Finora l'analisi del testo ha permesso solo vaghe ipotesi sull'identità ma senza valide prove - denota comunque una formazione complessa che, partita da premesse arcaizzanti di snervato postgiottismo, ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] dell'arte e della cultura del Rinascimento italiano la grande e complessa personalità di Piero della Francesca, che visse e operò negli tecniche di esecuzione e le cause del degrado, all'analisi delle strutture murarie e dei loro problemi statici, dal ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] successivi, sopravvivono alcuni resti architettonici (Aniel, 1983), dei quali però mancano ancora analisi in grado di riferirli alla prima fase architettonica dei vari complessi, in genere costituiti per lo più da strutture in legno. È questa l ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] che appare al momento del raffreddamento dell'a., rendeva più complessa la fusione. L'a. riceveva, come l'oro, Naz.). Almeno trecento di questi oggetti sono stati sottoposti ad analisi scientifiche e in quasi tutti il grado di purezza dell'a ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] chiese, a ristrutturazioni, ampliamenti, nuove destinazioni d'uso o distruzioni e abbandoni che rendono estremamente complessa l'analisi delle strutture e la ricostruzione dell'aspetto originario degli insediamenti - presentano in pianta caratteri di ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] lavoro si può inquadrare cronologicamente soltanto attraverso l'analisi stilistica, ma i due maestri più antichi a Westminster. La Bibbia di W. è dunque un manoscritto complesso di per sé, ma ulteriori problemi pone nelle sue interrelazioni con ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] del 1340 e del 1438, la fontana ha nel complesso conservato il suo stato originario. Nel corso di un della Primaziale Pisana) impediscono di fatto una più dettagliata analisi stilistica e con essa il chiarimento della questione attributiva.N ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] propri modelli. È verosimile che le cose fossero più complesse e che, accanto allo spostamento di artisti che viaggiavano medievale e per comprenderlo non serve qui iniziare l'analisi dai testi più antichi, come la Peregrinatio Aetheriae del ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...