Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] il cuore del dubbio di B. in un'opera complessa e stratificata che deve il suo fascino visivo alle suggestioni episodi (trasmesso con successo anche in Italia), è l'impietosa analisi di un divorzio, svolta completamente in interni e scandita dai ...
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FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] strani, se non addirittura "straniati" e quindi, in ultima analisi, emarginati. Forse non è un caso che il F. li che recitano sotto falso nome, dà luogo ad una narrazione estremamente complessa.
Fonti e Bibl.: A. Costantini, La vita di Scaramuccia ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] (1941), pp. 71-114, nelle quali viene ampliato e approfondito l'esame della complessa tradizione della importantissima fonte tramite minuziose analisi degli apografi, degli scrittori di questi e delle loro caratteristiche grafiche, delle differenze ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] è il film che contiene forse i movimenti di macchina più complessi nella storia del cinema, il successivo Madame de… (1953; circo americano a interpretare sé stessa, diviene metafora e analisi spietata del mondo dello spettacolo e dell'industria del ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] solidità plastica e messa a fuoco del dettaglio nella complessa tessitura cromatica del dipinto, come esemplificato da Il pittura napoletana dell'Ottocento, fig. 227), artefice di "un'analisi del vero ormai scaduta in folklore", come in Volto di ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] ; alcuni lavori trattano anche problemi strettamente inerenti all'analisi.
Nel 1958 vide la luce la prima pubblicazione ad esempio i satelliti di Giove e gli asteroidi. La complessità della loro struttura, in particolare le zone di instabilità, ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] dell'ordinamento statuale sulla base di un'attenta analisi della teoria romaniana. In quest'ambito egli osservò diritto costituzionale, II, Roma-Milano 1977, pp. 3-37). Il complesso della ricerca del B. si muove infatti sul piano delle istituzioni ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] via via più ampi sul proprio mondo, oggetto di serrate analisi e di feroce autoironia. Attento a tutte le fasi di lavorazione conferire dignità e dolore a Don Giulio, alla figura complessa di un prete, sempre difficile da portare sullo schermo ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] , onde si formò ben presto una numerosa e fiorente schiera di cultori della nuova analisi". Il trattato sopra citato è Teorica delle funzioni di variabile complessa, Pavia 1868; in un'estesa introduzione storica il C. parte dalle prime ricerche ...
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Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] nitidezza delle immagini.
Una fase dalla sintassi più complessa, con ripresa di elementi della frase a gradienti e stessa, rompersi, svanire, rifluire» (Lettura di un’onda); l’analisi della spada del sole sul mare, riflesso mobile di luce, e ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...