CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] spesso su Il Bò con una ricchezza e profondità d'analisi tali che quel giornale universitario riuscì ad avere una che hanno permesso di ricostruire con sempre maggiore esattezza quella complessa vicenda clandestina. Nel 1970 fu pubblicato, a cura di ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] hanno ripreso le tesi evoluzioniste, sostenendo che un'analisi comparata delle diverse culture rivela la presenza di troverebbe il conflitto con la figura paterna (da lui chiamato complesso di Edipo). Freud parte dall'ipotesi dell'orda primitiva: al ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] o quella parte". E, approfondendo sempre più la sua spietata analisi introspettiva, avvertiva in sé (p. 18): "un individualismo certamente assai meno personali di quelle che ci rivelano la complessa realtà dei suoi tempi ed i limiti della sua azione ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] dell'ordinamento statuale sulla base di un'attenta analisi della teoria romaniana. In quest'ambito egli osservò diritto costituzionale, II, Roma-Milano 1977, pp. 3-37). Il complesso della ricerca del B. si muove infatti sul piano delle istituzioni ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] la vita concreta dei membri dell’esercito attraverso l’analisi dell’esercito come ordinamento e prassi bellica (Nuova ipotesi veneziano. Ma la sua attività scientifica fu multiforme e complessa, e abbracciò nel suo insieme la tradizione ellenica, ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di un passato lontano. La realtà è molto più complessa. Per le città italiane, dove la nuova cultura nasce e una nuova scienza: Machiavelli, che unisce a una fedele analisi dell’uomo e della storia una eccezionale capacità teorica; Leonardo, ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] negativa, mentre nelle società arabe la sua configurazione è complessa e le sue espressioni mutevoli.
Il grande movimento riformista impegno diretto nella competizione politica.
La pessimistica analisi delle società musulmane di Mawdūdī fu condivisa ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] dei servizi
Man mano che l’economia sviluppandosi diventa più complessa, aumenta la domanda di s. da parte della popolazione. possibilità dell’individuo socialmente anormale, attraverso l’analisi degli elementi che possono esercitare la loro influenza ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] e risolutivi abbia dato luogo a una tradizione storiografica ancor più, se possibile, complessa. In essa si ritrovano, in pratica, i principali elementi di analisi e di elaborazione dei fondamenti reali e dei valori della civiltà moderna, che la ...
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Diritto
P. del diritto Il principio (contrapposto a quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su [...] ‘tratti originari’. Secondo Cattell, proprio l’analisi fattoriale permetterebbe di evidenziare i tratti originari quello di mente, intesa come un sistema informativo altamente complesso in cui i dati provenienti dal mondo esterno vengono registrati ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...