I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] , se per anticomunismo s’intende il principio e l’obiettivo dell’azione sindacale112.
A questo giudizio complessivamente negativo sul primo ciclo seguiva l’analisi degli anni Sessanta durante i quali «i discorsi teorici degli anni Cinquanta» si erano ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] Germania unita avrebbe infatti reso difficili e, in ultima analisi, inutili l'insediamento e il mantenimento di governi comunisti . Il processo che ha condotto a questa situazione è complesso. Due elementi hanno però svolto un ruolo determinante: il ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] inoltre, di geologia e di sedimenti fossili, elaborando complesse teorie riguardanti sia la cosmologia sia la geologia, molte culturale dei primi veri e propri artigiani moderni, nonché un'analisi dei modi in cui essi interagirono con i dotti e le ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] primo libro prodotto in una tipografia calabrese9.
Più complesso fu il problema dei rapporti con Costantinopoli.
Dopo e altrettanto, sostanzialmente, si dica del clero regolare. L’analisi storica spinge a ritenere che il clero si fece allora anche ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] poter conoscere attraverso la ragione un ordine oggettivo - in ultima analisi creato da Dio, espressione della sua sapienza e della sua vendetta. L'Intesa voleva una pace cartaginese, un complesso di decisioni cioè non discusse ma imposte al nemico ...
Leggi Tutto
Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] definitivamente nello scrinium del magister epistularum108, fu complessa e conobbe l’intervento di mani, suggerimenti 408-450, Berkeley 2006, pp. 149-167.
10 Si veda l’analisi recente di J. Harries, Constantine the Lawgiver, in From the Tetrarchy to ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] d.C. Furono cinque soggiorni di breve durata: complessivamente all’incirca ventitre mesi. Le presenze di Costantino in delle riforme annonarie dell’imperatore Aureliano (270-275 d.C.), secondo l’analisi di A. Giardina, Le due Italie, cit., pp. 12-13; ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] trionfo pagano. A testimoniare una relazione sempre più complessa con la città di Roma sarebbe anche la carattere eccezionale e rivoluzionario» degli eventi del 312).
52 Un’analisi in larga misura convergente in L. Cracco Ruggini, Esperienze ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] episcopato di Alessandria avrà assunto le proporzioni di un organismo complesso, burocraticamente saldo, e ricco di una lunga e cura di G. Filoramo, Brescia 2010; una esemplare analisi della documentazione letteraria e papirologica è offerta da E ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] comunque non eusebiani137. Verosimilmente questa grande complessità – e, di fatto, l’impossibilità A. Lumpe, Die Synoden, cit., pp. 197-199.
29 Per le fonti e la loro analisi cfr. ivi, pp. 208-212.
30 Cfr. Cypr., epist. 64. Per la discussione si ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...