MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] tipi di botteghe in questa città: in primo luogo i complessi contenenti esclusivamente negozi costruiti in unità composte da due a (1967), del bāzār di Isfahan, oggetto di una sistematica analisi da parte di Gaube (1978), o ancora delle tipologie ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] , scompare dopo le fasi più antiche. L'analisi dei resti scheletrici, che ha evidenziato affinità morfologiche comune delle armi), la casistica e il grado di complessità strutturale sono estremamente vari; la definizione abbraccia camere funerarie ...
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L’AREA ARTICA
Patrick Plumet
Lo studio delle culture dell’Artide non può limitarsi alla regione che si estende a nord del circolo polare boreale. Popolazioni di cultura assai simile si trovano dalla [...] completo degli scavi del sito del Campus e dell’analisi del materiale, pubblicato da C.M. Mobley nel C. nel Nord del Québec e del Labrador, parallelamente a complessi neoeschimesi.
Il protrarsi della Tradizione Microlitica dell’Artico in Beringia ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] modelli fittili sia per le metope sia per i frontoni, e l'analisi compiuta dallo Schweitzer sulle sculture del Partenone ha dimostrato che in quest'opera molto più complessa, di due decennî più recente, Fidia creò modelli forse solo disegnativi delle ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] nei rapporti con l'Italia.
Si rileva come la contemporaneità di analisi e di determinazione, dell'arte p. da un lato, dell' non di componente di una realtà estremamente vasta e complessa. L'unico comune denominatore valido, cui tutti gli aspetti ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] simili a quelli del Paleolitico medio. La situazione più complessa riguarda l'Asia: il Vicino Oriente vide la comparsa dei presso i Neandertaliani un ruolo importante, confermato da analisi degli isotopi stabili nelle ossa, che collocano i ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] secc. 6° e 7°, le sue manifestazioni più complesse sono di ambito specificamente cristiano e compaiono in codici miniati di Lindisfarne (Londra, BL, Cott. Nero D.IV).In un'analisi pionieristica degli schemi di i. sulle opere in pietra scolpita della ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] meccanismi di commercio mutuati da realtà socioeconomiche più complesse, alle quali si è contrapposto un indirizzo di V e il IV millennio a.C. Sulla base delle analisi effettuate sulle aree di provenienza è stato possibile stabilire che l ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] del 79 d. C.
La V. è suddivisa in tre grandi complessi: il quartiere signorile è disposto ad occidente del peristilio con atrium, tablinum P. Marconi si deve il primo passo verso un'analisi più approfondita delle forme che portò ad un giudizio ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] a Murano). A tale schema tipologico se ne affiancava un secondo, leggermente più complesso, di cui si conservano solo tre esemplari (p. in borgo loco S. colonnine con capitello). In base all'analisi stilistica delle decorazioni, per questo esemplare ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...