BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] in quanto esso avvalorava l'ipotesi dello Chasles che l'algebra numerica era entrata in Europa con i traduttori del secolo decimosecondo. ricavò la regola per l'estrazione della radice cubica dall'analisi dello sviluppo del cubo di un binomio. "Vero è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] (la cui permittività è ε0):
dove NA è il numero di Avogadro.
Anche di recente sono stati pubblicati articoli scientifici dell’ariete idraulico, Milano 1810, pp. 70-73.
Nuova analisi del problema di determinare le orbite dei corpi celesti, in F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] era stato introdotto alla teoria delle equazioni da Cassiani, e dall’analisi dei manoscritti di questi (conservati presso l’Accademia nazionale di scienze lettere e arti di Modena) sono emerse numerose tavole di studio sulle permutazioni di 3, 4 e 5 ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] di alcune sostanze. ◆ [MCS] D. degli stati: il numero di stati presenti in un sistema in un intervallo unitario intorno : la d. di potenza riferita alla lunghezza d'onda: v. segnali , analisi dei: V 129 c. ◆ [ASF] D. stellare: v. ammassi stellari ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] ove ottenne l'iscrizione al quarto anno di matematica dell'università, grazie alle sue già abbastanza numerose pubblicazioni. A Roma superò solo l'esame di analisi superiore; si ritirò dopo a Torre Annunziata per preparare esami e tesi di laurea (sul ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] equazioni numeriche; la partizione dei numeri; l'analisi indeterminata; le sostituzioni lineari; i numeri veneto di scienze..., VIII(1859), pp. 241-390; Determinazione numerica delle radici immaginarie delle equazioni algebriche, ibid., XI(1862), pp ...
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misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] fatto che le m. non sono numeri ordinari ma sono numeri affetti da errore, cioè numeri approssimati: v. misura e integrazione: : III 487 d. ◆ [ANM] M. standard e non standard: v. analisi non standard: I 146 f. ◆ [MCS] M. stazionaria: v. meccanica ...
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campionamento
campionaménto [Atto ed effetto del campionare, cioè del prelevare campioni o del tarare uno strumento] [FTC] Il formare campioni di materiali, per es. per analisi di laboratorio. ◆ [MTR] [...] [PRB] (a) L'operazione di ricavare una serie numerica (valori campionati) da una grandezza che vari con continuità nel ; tale forma offre qualche vantaggio per successive elaborazioni: v. segnali, analisi dei: V 130 e. ◆ [PRB] C. asincrono e sincrono ...
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Matematica
In matematica, e nelle sue applicazioni, grandezza, dimensionata o adimensionata, costante o dipendente da qualche variabile, che, operando su una certa quantità A (per es., la misura di una [...] . di torsione ecc.).
In algebra, c. di un monomio, costante (generalmente numerica) del monomio stesso: per es., nel monomio 4√‾‾3x2, il c. è secondo di una tecnologia a c. variabili. L’analisi delle attività (➔) e la teoria delle interdipendenze (➔) ...
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Matematico (Cholmeč, governatorato di Gomel´, 1908 - Leningrado 1990); prof. di analisi matematica e numerica dal 1937, ha insegnato dal 1944 alla univ. di Leningrado. Allievo di N. Günther e V. Smirnov [...] e figura di primissimo piano nel campo dell'analisi matematica e della fisica matematica, ha dato numerosi importanti contributi nella teoria degli operatori singolari e nella teoria delle funzioni di una variabile complessa, nella teoria matematica ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...