Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] di scala ricavabili applicando unicamente i metodi dell’analisi dimensionale sono dette canoniche o normali, in ’una è quella rappresentata nel disegno, l’altra è quella reale, oggetto della rappresentazione. Tale rapporto si esprime con una frazione ...
Leggi Tutto
Economia
Determinazione del valore di un bene ragguagliato in moneta.
La v. ambientale
La crescente esigenza di conseguire uno sviluppo sostenibile (➔ sostenibilità) implica il raggiungimento di adeguate [...] la v. può essere inserita in procedure quali l’analisi costi benefici (ACB) o all’interno della v. di opportune condizioni che rispecchiano le proprietà formali del valore assoluto |a| di un numero reale a e precisamente: I) ϕ(0)=0; II) ϕ(a)>0 se ...
Leggi Tutto
Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] si può costruire un nuovo ampio settore di analisi per la matematica.
La locuzione all’i. un opportuno passaggio al limite, il suo valore assoluto tende a +∞. In particolare, una funzione reale f(x) è un i. per x→x0 (cioè
per x tendente a x0) se ...
Leggi Tutto
Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] e allo studio delle corrispondenti proprietà qualitative mediante l’analisi di punti critici.
In una nuova classe di matematica.
Funzioni a v. limitata
È tale una funzione reale f della variabile reale x, definita sull’intervallo chiuso [a, b] se ...
Leggi Tutto
Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] una successione a1, a2, ..., an, ... di numeri (reali o complessi) converge verso un limite a finito se, comunque Il concetto di c. a un limite è d’importanza fondamentale in tutta l’analisi. C. di una serie numerica Si dice che una serie
∑∞r=1ar è ...
Leggi Tutto
Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] periodo ipotetico: della realtà, quando l’i. è un fatto reale e la conseguenza è affermata come sicura: es., se mi delle medie di una serie di dati (si usa a tale scopo l’analisi delle medie, basata sull’indice t di Student) o sul confronto delle ...
Leggi Tutto
Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] ; un altro esempio è fornito dagli spazi vettoriali (qui l’anello degli operatori è un corpo, di solito il corpo dei numeri reali).
In analisi, m. di continuità di una funzione continua f(x), considerata in un intervallo chiuso, per es. [0, 1], è la ...
Leggi Tutto
Particolare tipo di numeri che rappresentano una generalizzazione dei numeri complessi.
I q. costituiscono un corpo non commutativo e un’algebra non commutativa sul campo dei numeri reali. Introdotti da [...] corpo non commutativo. In ogni q. q=a+bi+cj+dk si distinguono una parte reale Req=a e una parte immaginaria Imq=bi+cj+dk. Benché il prodotto dei q. essi garantiscono la validità dei teoremi fondamentali dell’analisi classica (per es., il teorema di B ...
Leggi Tutto
Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] ; E[x], e talvolta [x], indica la parte intera del numero reale x, o anche una media; [A, B] può rappresentare il minimo e B, un intervallo chiuso, un prodotto vettoriale. Nell’analisi dimensionale, è la grandezza della quale si vogliono indicare le ...
Leggi Tutto
Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...] loro insieme lo definiscono: d. reale, soprattutto nella filosofia scolastica, quella che ha per oggetto una cosa e ne spiega in parole l’essenza; d. nominale, quella che si limita a spiegare il significato di un nome. In contrapposizione a ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...