f, F
f, F in analisi, simbolo → di funzione (di cui è l’iniziale). Minuscola o maiuscola, è posta davanti a una o più lettere tra parentesi; tali lettere rappresentano le variabili indipendenti della [...] funzione; per esempio, la scrittura ƒ(x), che si legge «effe di x», indica una funzione nella sola variabile x ...
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operatore omogeneita
operatore omogeneità in analisi, operatore differenziale, indicato con Θ, così definito:
La denominazione dell’operatore deriva dal fatto che le sue autofunzioni sono monomi in [...] x: Θ(xk) = kxk con k ∈ N. In n variabili l’operatore omogeneità è dato da:
e gli autospazi di Θ sono spazi di polinomi omogenei ...
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esplicitazione
esplicitazione in algebra e analisi, data un’equazione in forma di funzione implicita F(x, y) = 0, esplicitare la variabile y rispetto alla variabile x vuol dire scrivere l’equazione in [...] una forma equivalente del tipo y = ƒ(x). Similmente si definisce l’esplicitazione di un’incognita rispetto alle altre nel caso di un’equazione con un numero di incognite superiore a due. Nel caso di un’equazione ...
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gamma-convergenza
gamma-convergenza in analisi, nozione (indicata come Γ-convergenza) utile nello studio di proprietà asintotiche di funzionali in svariati problemi nell’ambito del calcolo delle variazioni. [...] Quando si debba studiare una famiglia di problemi di minimo dipendenti da un parametro ε, min {Fε(u): u ∈ Xε}, è talvolta possibile considerarli come approssimazioni di un problema limite min {F(u): u ...
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operatore differenziale
operatore differenziale in analisi, operatore costruito come funzione di uno o più operatori di derivazione. Nel caso più semplice, l’operatore differenziale è proprio l’operatore [...] derivata D, che, applicato a una funzione reale di variabile reale, dà Dƒ(x) = ƒ′ (x), cioè la derivata della funzione. Esempi di altri operatori differenziali sono il → laplaciano, la → divergenza e il ...
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massimale
massimale in algebra e analisi, proprietà di un elemento x di un insieme ordinato X: se ≤ indica l’ordinamento definito in X, l’elemento x è detto un massimale se per ogni y appartenente a [...] X che soddisfa x ≤ y vale y = x. In particolare, in algebra, un ideale proprio I di un anello commutativo A è detto un ideale massimale se, per ogni ideale J di A contenente I, vale J = I o J = A. Un ideale ...
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gufologia
s. f. (iron.) L’analisi di chi sistematicamente rema contro nel dibattito politico.
• [tit.] Punture di spillo e gufologia, show con i giornalisti (Messaggero, 30 dicembre 2014, p. 6, Primo [...] Piano) • [tit.] Gufologia attuale del lessico politico (Corriere della sera, 11 maggio 2015, p. 39) • Aver messo in gioco il governo sui temi costituzionali ed elettorali ha acceso la miccia scoperchiando ...
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L-funzione
L-funzione in analisi, funzione meromorfa sul piano complesso associata a un insieme di oggetti matematici. Nel caso di una → curva ellittica E, di equazione y 2 = x 3 + ax + b, la funzione [...] L(E, s) di variabile complessa s, a essa associata, è definita dalla formula:
dove p è un numero primo che non divide il discriminante non nullo δE = 4a3 + 27b2; inoltre ap = p − np, essendo np il numero ...
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PREDICATIVO DEL SOGGETTO, COMPLEMENTO
Nell’analisi logica, il complemento predicativo del soggetto è un nome o un aggettivo che completa il significato del verbo e si riferisce al ➔soggetto della frase.
Può [...] trovarsi da solo o essere introdotto da preposizioni o locuzioni preposizionali come ➔da, ➔per, come, in qualità di.
Il complemento predicativo del soggetto si accompagna ai diversi tipi di verbi ➔copulativi:
– ...
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TEMPO CONTINUATO, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di tempo continuato è un complemento indiretto che indica la durata nel tempo dell’evento descritto dal verbo.
Il complemento di tempo [...] continuato può essere introdotto dalla preposizione per, che in alcuni casi può essere omessa, e dalle preposizioni in, da, durante e oltre
La zia si fermerà a casa nostra (per) qualche giorno
Durante ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...