BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] di tempo proposto dall'Arrigoni, 1962), sulla scorta delle opere firmate (in genere "Cesare Agostino") e datate e dell'analisi stilistica. Le stampe sono "di buona esecuzione, a bulino ben condotto" (Malaspina di Sannazzaro): la tecnica è a tagli ...
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BERTOZZINI, Terenzio
Ida Ugolini Pagani
Nacque a Pesaro il 23 ott. 1816; sposò Giulia Magi dalla quale ebbe quattro figli: Telesforo, Giovanni, Letizia ed Eliseo, che lavorarono tutti nella sua bottega, [...] molto il conte Giacomo Mattei, amministratore della famiglia Castelbarco Albani, che, appassionato di ceramiche, si serviva di analisi chimiche per studiare smalti, cristalline e colori delle ceramiche; aiutò il B. sia materialmente, impiegandolo più ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] , 1947).
Il corpus delle opere si basa su pochi dipinti documentati e su una sola tavola datata e firmata. Dall'analisi della sua pittura sono evidenti un eclettismo e una maniera talvolta attardata che hanno portato il F. a raggiungere i risultati ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] morte del padre (Galvani, p. 162).
Ignoto rimane il periodo della sua formazione artistica; tuttavia l'esame filologico e l'analisi stilistica delle sue opere lo collocano in ambito veneziano. È probabile che G. sia giunto in gioventù a Venezia forse ...
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BIANCHI (Blanqui), Andrea
Virgilio Fantuzzi
Nato il 25 nov. 1677 a Campione, fu accolto nella Compagnia di Gesù in qualità di fratello coadiutore, a Roma, il 1º febbr. 1716. Dopo aver trascorso due [...] da G. Kraus, anch'egli appartenente alla Compagnia, morto nel 1714.
Nulla sappiamo della formazione architettonica del B.: l'analisi delle opere che ci ha lasciato, oltre che la provenienza lombarda, lascerebbe, pensare a un soggiorno in Toscana e a ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] che si tratti di un errore documentario, dato che le fonti tacciono circa un artista omonimo contemporaneo e che l'analisi stilistica delle opere rivela forti analogie con il lessico del G., tanto da lasciare, al riguardo, pochi margini di incertezza ...
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GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] una bottega verosimilmente già a partire dall'ultimo decennio del XIV secolo. Tale ipotesi pare avvalorata anche dall'analisi stilistica degli scomparti raffiguranti la Maddalena, S. Giovanni Battista, S. Paolo e S. Giacomo (Genova, convento della Ss ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] originaria, necessaria per essere ammesso alla Cancelleria, solo nel 1604 (Palma, p. 77, n. 8), il resto è invece confermato dall'analisi della sua prima opera nota: la Nascita di Maria (Santa Maria di Sala, parrocchiale) che risale solo al 1592-93 e ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] collegata al G. con maggior sicurezza qual è il prospetto della chiesa di S. Caterina dei Funari. L'analisi dimostrò l'esistenza di notevoli e concrete analogie nella disposizione generale, nelle proporzioni e nei singoli elementi decorativi delle ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] contadina e polli (Roma, Camera dei deputati), Lavori campestri, del 1855 (Avellino, Museo dell'Irpinia). Da un'attenta analisi si può però ipotizzare che la rappresentazione della vita dei campi e la celebrazione di un naturalismo agreste distolsero ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...