VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115)
Pier Giovanni GAROGLIO
Basilio DESMIREANU
Industria. - Negli ultimi due decennî i progressi dell'industria enologica sono stati molteplici nei varî settori. [...] vini di regime, Milano 1953; P. G. Garoglio, La nuova enologia, trattato di enologia applicata alla tecnologia e all'analisi del vino, Firenze 1959; I. Cosmo, Per un assestamento della nostra viticoltura, estratto dagli Atti dell'Accad. ital. della ...
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HAHN, Frank Horace
Giorgia Giovannetti
Economista britannico di origine tedesca, nato a Berlino il 26 aprile 1925 e vissuto in Inghilterra sin dall'infanzia. Si laureò a Londra nel 1945, dove ottenne [...] in collaborazione con K. Arrow, dove si tenta di ricollegare in un unico filone di ricerca diversi problemi irrisolti dell'analisi dell'equilibrio economico generale, e la rassegna The theory of economic growth: a survey (in Economic Journal, 1962 ...
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SELLA, Emanuele
Economista, nato a Valle Mosso, Biella, il 3 febbraio 1879, morto a Milano il 5 ottobre 1946. Ha insegnato nelle università di Perugia, Sassari, Cagliari, Messina e (dal 1924) a Genova.
Liberale [...] concorrenza. Si valse di un metodo cosiddetto organicistico, basato su analogie tra economia e biologia, e partendo dall'analisi statica cercò di individuare equilibrî mobili e evoluzioni di forme storiche nel tentativo di costruire una teoria dei ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] v. Stobaugh e altri, 1976; v. Stopford e Wells, 1972; v. Wilkins, 1970 e 1974), sui quali si sono innestate le analisi di vari autori tese a valutare criticamente la teoria del ciclo vitale del prodotto in diversi contesti. Ma ne sono nate anche ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] qualitativa, sulla base di modelli differenziati secondo criteri rigorosi e universalistici. E non a caso, recenti analisi tendono ad accomunare modello federale e modello regionale, quali espressioni di "un'unica forma organizzativa che comporta ...
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Economista (Purkesdorf, Vienna, 1900 - Wash ington 1995), prof. nell'univ. di Vienna (1928-36), poi, emigrato negli USA, alla Harvard University (1936-71); dal 1951 socio straniero dei Lincei, premio internazionale [...] schema ricardiano. Grande rilevanza hanno anche i suoi contributi alla teoria dei cicli economici, con una particolare attenzione all'analisi del fenomeno dalla stagflazione. Tra le opere: Der Sinn der Indexzahlen (1927), in cui si dà al livello dei ...
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MOMIGLIANO, Franco
Giorgia Giovannetti
Economista, nato a Torino il 15 novembre 1916, morto a Milano il 28 settembre 1988. Laureatosi in giurisprudenza con L. Einaudi all'università di Torino nel 1938, [...] dell'innovazione (Tecnologia e organizzazione industriale internazionale, in collaborazione con G. Dosi, 1983); e quelli all'analisi del cambiamento strutturale: Note in tema di terziarizzazione e deindustrializzazione, in Moneta e Credito (1982), e ...
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MEDOLAGHI, Paolo
Nora FEDERICI
Matematico e attuario, nato a Firenze il 24 novembre 1873, morto a Roma l'8 luglio 1950. Capo e, infine, direttore generale (1923-36) della Cassa nazionale per le assicurazioni [...] di assicurazione presso la facoltà di scienze statistiche.
La sua attività scientifica - dapprima orientata verso gli studî di analisi matematica (cfr. la sua memoria Sopra i gruppi definiti di equazioni differenziali del primo ordine, 1907) - si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] all’industria erano saliti a 7,886 milioni (40,4%) e gli addetti ad altre attività a 5,976 milioni (30,6%). Prolungando l’analisi fino al 1971, si vede che rispetto a vent’anni prima gli occupati in agricoltura erano scesi di oltre il 60% (da 8,261 ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] e il 25% delle loro famiglie siano sotto il livello di povertà. Si tratta di cifre rilevanti che scaturiscono da analisi statistiche molto accurate e da una definizione articolata della soglia di povertà. Questa è infatti misurata tenendo conto, come ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...