PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] stampe un saggio: La televisione con il cagnolino (Bologna 1993), in cui giocava coinvolgendo il grande scrittore Anton Čechov nell’analisi del mezzo televisivo e del nostro rapporto con esso.
A partire dal 1997 curò la sezione Cinema in tv sulle ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] la militarizzazione del sistema amministrativo, e al tempo stesso la vita concreta dei membri dell’esercito attraverso l’analisi dell’esercito come ordinamento e prassi bellica (Nuova ipotesi sull’origine dei «temi» bizantini, in Aevum, XXVIII (1954 ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] e delle forze clericali.
Nel 1903 il C. pubblicò sulla Giostra, organo della borghesia radicalizzata, una interessante analisi delle condizioni della Calabria, e condannò gli eccidi di Cerignola, Buggerru e Castelluzzo, inneggiando alla fraternità e ...
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Scrittore e giornalista libanese (n. Beirut 1949). Lasciato il Libano per la Francia, ha scritto numerose opere di narrativa e saggistica incentrate sul tema del dialogo e del confronto tra culture diverse. [...] e occidentale) alle quali sente di appartenere. Ha esordito con il già ricordato Les Croisades vues par les arabes, analisi di uno dei momenti cruciali del rapporto tra Oriente e Occidente visto da una prospettiva nuova e diversa, quella degli ...
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Labranca, Tommaso. – Scrittore, editore e autore televisivo e radiofonico italiano (Milano 1962 - Pantigliate, Milano, 2016). Intellettuale eclettico e instancabile sperimentatore di mezzi e registri comunicativi, [...] Homo Homini Pitbull), 2010; Astrakhan. La zia e l'estetica perbenista, 2011), operando attraverso le sue spietate analisi dei modi e delle nevrosi della modernità una sostanziale revisione critica dello spartiacque tra cultura alta e cultura popolare ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1905 - Londra 1983), naturalizzato britannico. Nel 1931 aderì al partito comunista, che lasciò al tempo dei processi di Mosca (1938). Raggiunse la fama con il romanzo Darkness [...] scritto in tedesco e pubblicato in inglese (lingua che poi adotterà definitivamente), Darkness at noon, lucida e disperata analisi delle contraddizioni del processo rivoluzionario nell'URSS di Stalin, che forma una sorta di trilogia con il precedente ...
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Scrittore statunitense (n. Western Springs, Illinois, 1959). Trascorsa la prima parte della sua vita in un tranquillo sobborgo di St. Louis, periodo poi descritto nell'autobiografico The discomfort zone [...] derivare dall'abuso della libertà. Quattro anni dopo lo scrittore ha pubblicato Purity (2015; trad. it. 2016), spietata analisi dell'America contemporanea. Collaboratore del New Yorker, F. ha pubblicato anche le raccolte di saggi How to be alone ...
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Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] costruzione o allo sgretolamento dei ruoli sociali e sessuali; se ne allontanano talvolta però, quando mettono fra parentesi l'analisi dei testi, usandoli come documenti ideologici.
Un'altra frontiera su cui si muove la c. contemporanea, ricca di ...
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FRYE, Herman Northrop
Luigi Trenti
Critico letterario canadese, nato a Sherbrooke (Quebec) il 14 luglio 1912, morto a Toronto il 23 gennaio 1990. Compì gli studi teologici e letterari presso le università [...] . Frazer, da T.S. Eliot a G. Wilson Knight, sostenitore, negli anni universitari di F. a Toronto, di un'analisi mitico-rituale e simbolica dei testi shakespeariani), l'opera critica di F. si contraddistingue per una forte istanza sistematica, rivolta ...
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OATES, Joyce Carol
Maria Alessandra Fantoni Costa
Scrittrice e saggista statunitense, nata presso Lockport (New York) il 16 giugno 1938 da una famiglia operaia di origine inglese di tradizione cattolica. [...] , giovani, persone mature, in un mondo in preda alla violenza più bieca e più impersonale; si tratta di analisi psicologiche spietate inscritte in vasti affreschi sociali che abbracciano le situazioni e le generazioni più vicine all'autrice, come le ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...