PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] . P.: il cosmo, il fanciullo, il kouros e il coinema dell’eros, Roma 1985; A. Bonanome, Le ‘ritrovate’ di S. P.: un’analisi, in Studi novecenteschi, XVI (1990), 40, pp. 279-299; L’epifania del desiderio, Atti del convegno nazionale… 1990, a cura di R ...
Leggi Tutto
CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] istorici d'antichità toscane (10 voll., Firenze 1796-1800).
Nei primi tomi (voll. I-III), attraverso l'analisi delle attribuzioni delle autorità politiche e giurisdizionali, un'indagine sugli ordinamenti del Comune di Firenze dal principio della ...
Leggi Tutto
CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] da una comune tematica di sensiblerie variamente europea al diverso, composito e personalissimo accento poetico del carme foscoliano.
In ultima analisi è, forse, da ritenere che dei tre suoi maestri torinesi il C. si trovò ad essere più vicino, anche ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] ’accertamento di una lezione testuale il più possibile vicina all’originale dell’autore, condizione imprescindibile per una corretta analisi stilistica e storica di un testo, e strumento basilare per «penetrare più addentro possibile nell’anima e nel ...
Leggi Tutto
FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] un determinato ceto sociale, quale quello nobiliare.
Le condizioni in cui il F. maturò questo viaggio ed una attenta analisi dell'opera mostrano che egli, nell'intraprenderlo, era animato dal desiderio di visitare regioni sconosciute per appagare la ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Jacob Hermann, giunto in quell'università da Basilea, e di approfondire sui testi del De l'Hôpital lo studio dell'"analisi occulta". Problemi di calcolo differenziale, d'algebra e di geometria sono argomento in quegli anni delle sue lettere ai ...
Leggi Tutto
BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] del secolo XIII, che, tra il 1931 e il 1933, pubblicò nella collana "Scrittori italiani con notizie storiche e analisi estetiche" dell'editore Paravia.
A parte, nel campo della didattica, è da segnalare il lavoro su La correzione dei componimenti ...
Leggi Tutto
CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] e gli inizi del XV. Ma la congettura, per la scarsità dei riscontri, non appare definitivamente convincente. L'analisi testuale tuttavia conferma l'attendibilità della lezione del cod. Rossiano nel confronto con gli esemplari che già si conoscevano ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] città per permettere loro di valutare e comprendere meglio i dati dell'esperienza. L'arte del dire (che è dunque anche arte dell'analisi e della comprensione) è, nell'ottica del D., strumento di governo e di potere: il fine è quello di persuadere un ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] ripetute volte come caratteristica del metodo moderno da Foscolo in poi. In questo senso sarà inutile cercare nelle singole analisi delle opere e degli autori i modi specifici della elaborazione letteraria che distinguono gli uni dagli altri; gli ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...