Il monottongo è un’articolazione vocalica stabile caratterizzata da un unico timbro, in opposizione alle articolazioni vocaliche che mostrano un cambiamento qualitativo nel corso della loro produzione [...] dei due timbri di partenza [a] e [i] in un timbro che si trova a metà strada fra i due. Analisi strumentali sistematiche in merito alla presenza di coalescenza, soprattutto tra due vocali a confine di parola, appaiono oltremodo necessarie, anche in ...
Leggi Tutto
BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] delle parlate corse. Indice dell'A.L.E.I.C., stampato non più a Pisa, ma a Modena, prezioso strumento d'analisi delle 1201 carte dell'atlante.
Nel quadro della linguistica italiana d'orientamento tradizionale, l'Atlante del B., frutto di un lavoro ...
Leggi Tutto
INDEFINITI, AGGETTIVI
Gli aggettivi indefiniti sono aggettivi ➔determinativi che indicano qualcuno o qualcosa in modo generico e indeterminato.
A seconda del significato si possono suddividere in quattro [...] possono essere soggetti a troncamento (ma si tratta di forme non molto comuni nell’italiano contemporaneo)
una tale analisi / una tal analisi
un certo quale languore / un certo qual languore
Le forme soggette a troncamento sono presenti in alcune ...
Leggi Tutto
BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] , come strumento d'espressione del pensiero, che alle sue leggi e alle sue necessità la sottomette. La troppa cura nell'analisi delle lingue particolari è stata, secondo il B., la causa che ha distratto l'attenzione degli studiosi dalla ricerca delle ...
Leggi Tutto
segmentazione Suddivisione in parti, in elementi vari.
Biologia
Il processo iniziale dello sviluppo embrionale, che consiste in una serie di successive divisioni dell’uovo fecondato o partogenetico in [...] a sua volta provocata da fattori come la specializzazione, la precarietà del lavoro ecc.
Linguistica
In analisi linguistica, suddivisione del discorso parlato nelle unità componenti (sintagmi, parole, sillabe, fonemi); in particolare la suddivisione ...
Leggi Tutto
Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] -21 maggio 1988), Roma, Bulzoni.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
D’Achille, Paolo, Proietti, Domenico & Viviani Andrea (2005 ...
Leggi Tutto
Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] [are], ecc.) e diastratiche (pop[olare]) vengono spesso confuse (Batinti & Trenta Lucaroni 1997).
Sul versante dell’analisi dei testi letterari, infine, si indicano come dialettismi le voci di origine locale che singoli autori italiani (prosatori ...
Leggi Tutto
Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] a ➔ paretimologia quanto più sono opachi. Mentre il lavoro interpretativo si avvale di un metodo scientifico di analisi, che opera sulla forma, la contestualizza, verifica le ipotesi, controlla la documentazione d’archivio, i parlanti attribuiscono ...
Leggi Tutto
Il sinistrese è stato definito
una invenzione linguistica, collettiva e spontanea, di rapida e facile comunicazione, intesa a coprire la mancanza di idee generali e di prospettive per il futuro che è dell’intera [...] e, ancora una volta, stereotipe fornisce risposte semplificate a problemi complessi, favorendo un risparmio di energia rispetto a un’analisi più precisa e articolata (Violi 1977: 86).
Infine, l’intenzione «di definire in qualche modo, di etichettare ...
Leggi Tutto
In linguistica, la categoria di nome astratto non è universalmente accettata. I nomi astratti non sarebbero infatti di facile definizione dal punto di vista semantico: non a caso l’‘astrattezza’ non rientra [...] -XIX), «da non intendere in senso troppo rigido» (Serianni 1988: 88).
Nella vulgata – data dalle grammatiche scolastiche (➔ analisi grammaticale) e dalle definizioni dei dizionari dell’uso (ad es. GRADIT, s.v. astratto; Sabatini & Coletti 2008 ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...