ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] del pensiero arteaghiano fatta da F. d'Amico), le qualità di chiarezza critica e teorica dell'A. emergono dall'analisi dei caratteri dell'opera italiana (da lui indicata come modello del genere, nonostante la constatazione del suo decadimento) e ...
Leggi Tutto
IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] della biografia di Immanuel. Una storia della questione, dai primi pronunciamenti a favore della conoscenza fra i due all'analisi delle posizioni dei più scettici e di chi negava la possibilità che si fossero frequentati, è in Battistoni (1999 ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] piccolo corpus e la soluzione dei problemi attributivi (Liriche, a cura di M. Boni, Bologna 1957, cui si rinvia per l'analisi di tutte le fonti sul G. e della bibliografia precedente). Al G. erano già sicuramente ascrivibili il sirventese "Cora q'eu ...
Leggi Tutto
Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] tradizionali, talvolta anche iperletterari, e di tratti innovativi o colloquiali, rilevati sia nel lessico sia nella sintassi (per l’analisi di lingua e stile, cfr. Tomasin 2009).
Il gusto per la brevitas e l’incisività narrativa si individua nello ...
Leggi Tutto
EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] dell'E., che, educatosi sui loro testi, aveva esordito in letteratura da lucido ragionatore dei sentimenti, senza più interromperne l'analisi. Da Un'educazione sbagliata (Roma 1942, ma già comparsa nel '40 su Primato con il titolo Una sorte terrena ...
Leggi Tutto
CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] che hanno per sfondo la Maremma toscana, venate spesso di misurato umorismo e pertanto distaccate, per una più profonda analisi dei sentimenti, da quelle proprie del "bozzettismo" che trovò nella Maremma soggetto e ambiente più consentaneo e finì per ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] ne philosophaster magis videar quam commentator " (lib. IV, cap. 28). Gran parte della sua esegesi è motivata dall'analisi filologica del testo. Non rare tuttavia sono le digressioni che il B. inserisce nel commento. Ad esempio, la descrizione ...
Leggi Tutto
DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] folcIoristica non si configura come una rigida e schematica classificazione di materiale, approntato per essere sottoposto all'analisi degli specialisti, ma è materia viva che lo studioso raccolse premurosamente identificandosi col suo popolo. Perciò ...
Leggi Tutto
Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] Roma fondava la legittimità del suo potere temporale, dimostrò che si trattava di un falso. Valla si dedicò anche all’analisi filologica del Vangelo, con l’intento di ripulirne il testo dalle incrostazioni che col tempo si erano depositate su di esso ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] implorazione all'imperatore affinché trovi un novello Aronne, unto del Signore, come nuova guida per Roma (vv. 80-100). L'analisi di quest'epigramma, ma non solo, ha portato M. Gigante a dimostrare l'unità della cultura italo-bizantina in quel secolo ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...