BONANDO
Augusto Vasina
Secondo nella serie dei notai omonimi di Bologna (il primo figura attivo fin verso la fine del sec. XI), nacque presumibilmente in questa città nel tardo secolo XI.
I pochi dati [...] finora raccolti per definire il profilo biografico di B. sono stati desunti quasi esclusivamente dall'analisi della sua scrittura, quale ci è stata tramandata da circa sessanta carte da lui rogate nel giro di 25 anni. Fece esperienza notarile presso ...
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Storico e giornalista (Marsciano 1886 - Roma 1974). Professore di storia della Chiesa nell'univ. di Napoli (1916-21), passò alla direzione politica della Stampa di Torino (1921-25), ove condusse una campagna [...] raccolti in parte nei volumi Nazionalfascismo (1923) e Irrealtà nazionalista (1925), costituiscono ancora oggi una fondamentale analisi del fascismo e del nazionalismo. Lasciato il giornalismo politico, la sua opera di studioso contribuì, attraverso ...
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Paleografo e storico medievale tedesco, nato ad Altendorf il 20 dicembre 1906. Allievo di P. Lehmann, è professore emerito di Filologia latina medievale all'università di Monaco. Il suo contributo allo [...] studio del Medioevo è stato di fondamentale importanza, grazie alla capacità di ricostruire, attraverso l'analisi delle testimonianze manoscritte, ambienti culturali, percorsi del sapere e tradizioni testuali. Gli interessi di B. sono rivolti ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] di Brandt e di Schmidt, animati dal desiderio che la società tedesca si contrapponesse alle sue tradizioni negative. Le analisi delle deficienze della società tedesca del passato più recente sembravano preparare il terreno a una politica sociale che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] lega più al carattere di base dei dati presi in considerazione che non alla dimensione dell’area sociale in quanto tale» (Micro-analisi e storia sociale, cit., p. 519). E il carattere sperimentale è sottolineato da Levi (1991):
Il vero problema è la ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] il carattere e il comportamento potenziale di una persona dall'apparenza esterna dei suoi organi corporei, in base all'analisi delle loro dimensioni, proporzioni, forma, colore, consistenza, dei movimenti o gesti e della voce, fa parte della cultura ...
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Auerbach, Erich
Filologo e storico della cultura (Berlino 1892 - New Haven, Connecticut, 1957). Dopo avere insegnato in univ. tedesche, dalle persecuzioni naziste fu costretto a emigrare prima in Turchia, [...] infine negli USA. La sua opera più famosa è Mimesis (1946; trad. it. 1956), nella quale propone un’interpretazione delle tendenze realistiche nelle letterature europee fondata sull’analisi stilistico-linguistica dei testi. ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] 1901 quella in lettere.
Dedicatosi agli studi di filosofia antica, si interessò particolarmente al pensiero presocratico. L'analisi dei contenuti speculativi del pensiero greco non andava in lui disgiunta da un solido approccio filologico, stimolato ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] la giovinezza nei dintorni di Hildesheim, città dove, secondo alcuni storici, era nato. L'ipotesi era suffragata dall'analisi filologica di termini impiegati da L. in alcune sue lettere, da cui si desumevano presunti collegamenti con il dialetto ...
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Filosofo e storico (Logierait, Perthshire, 1723 - St. Andrews, Fifeshire, 1816). Cappellano di un reggimento di guardie scozzesi, bibliotecario e poi professore di filosofia naturale e morale nell'università [...] (1766) F. si propose di elaborare una storia naturale della società del suo tempo. Tra i risultati più significativi dell'analisi di F. sono da ricordare: l'esame degli effetti della divisione del lavoro come fonte della differenziazione sociale; la ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...