Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] in un primo momento - e dunque durante la prima fase dell'industrializzazione - questa difesa ha assunto caratteri spesso anarchici e addirittura violenti (si tratta di quello che viene chiamato il 'luddismo', dal nome di un personaggio quasi mitico ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] ; per chi è convinto, soprattutto, che al capitalismo farà seguito un nuovo modo di produzione in cui i processi anarchici di valorizzazione del capitale, dominio di una razionalità formale disancorata da ogni finalità umana, saranno sostituiti da un ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] tanto generica da sfuggire a ogni verifica (o falsificazione). Mosca potrebbe essere smentito solo dall'esistenza di sistemi anarchici privi di ogni comando e di ogni verticalità. Ma se nel mondo reale qualsiasi sistema politico richiede verticalità ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] e i moti rivoluzionari del 1848 in varie regioni d'Europa.
Al trascorrere del XIX secolo, il declino dell'anarchismo violento e l'integrazione della classe operaia cominciarono a mettere in crisi sia il pregiudizio che associava i movimenti al ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] il controllo di quello che chiamavano un processo risorgimentale ancora aperto. L’Italia aveva retto anche di fronte agli attentati anarchici, il più tragico dei quali fu certamente costituito dalla morte di Umberto I. Quello a cui non sembrava poter ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] Plata, il fondatore di un sistema che avrà gravi conseguenze nei periodi più delicati della formazione del popolo argentino. L'anarchia si accentua dopo la sua morte, avvenuta nel 1557, e alla lotta dei caudillos partecipano il Cabildo, vaga parvenza ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] di essere sostanzialmente debitore di questa corrente.L'idea di base è che la guerra sia spiegata dall'anarchia internazionale e dalla conseguente tendenza degli Stati, per garantirsi la sopravvivenza, a praticare la politica di potenza (Machtpolitik ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...