INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] e di morte, non riveste alcun intento conoscitivo, anche quando potrebbe sembrare diversamente (in romanzi quali Il figlio dell'anarchico, Torino 1901, e I drammi degli emigrati, Firenze 1910). E neppure introducono elementi nuovi i tentativi di ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] 1958, pp. 60 nota 11, 68, 70; S. F. Romano, Storia dei Fasci siciliani, Bari 1959, passim; E.Santarelli, Il socialismo anarchico in Italia, Milano 1959, pp. 124 S.; Il Partito Socialista italiano nei suoi congressi, I, Milano 1959, pp. 48 ss., 64 ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] da questo schema, poiché rappresentano, specie le maligne, popolazioni cellulari che vivono e si moltiplicano in modo anarchico, proprio perché gradualmente o subitamente perdono ogni legame omeostatico con il resto dell'organismo e anzi finiscono ...
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MUSICA CONTEMPORANEA.
Francesco Antonioni
– Linee di tendenza della musica contemporanea. Il panorama europeo. Le tendenze musicali statunitensi. Altre esperienze (inglesi ed) europee. La situazione [...] Thyssenkrupp; Io, Hitler (2009) di Del Corno, su testo di Giuseppe Genna; N.N. (2008) di Filidei, dedicata all’anarchico Franco Serantini; Portopalo. Nomi, su tombe senza corpi (2006) di Nova, con drammaturgia di Giorgio Barberio Corsetti e Guido ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] che ci porterebbe assai per le lunghe. In tempi vicini fece rumore, per il nome dell'autore, la traduzione francese del poeta anarchico Tailhade (1902). Da P. è ispirata una delle scene più vive del romanzo La morte degli dèi, secondo della trilogia ...
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GEOGRAFIA
Berardo Cori
(XVI, p. 602; App. II, I, p. 1029; III, I, p. 723; IV, II, p. 30)
Al di là dell'esplorazione. - Conclusa ormai da tempo l'epoca delle ''esplorazioni'' e delle ''scoperte'' geografiche, [...] paradigmi scientifici, e se svilupperà più i motivi marxisti, coerenti con la filosofia marxiana, o quelli genericamente anarchico-radicali.
In Italia, se non mancano certamente geografi politicamente di idee marxiste, pochi sono quelli di essi ...
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Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato nell'aprile del 1970, la popolazione cilena ammontava a 8.784.820 ab., ripartiti nelle 25 province in cui è suddiviso amministrativamente il territorio [...] pirandelliane. Alla narrativa sociale rimase invece sempre fedele M. Rojas, nato nel 1896, che, per i suoi inizi di anarchico e di vagabondo, fu definito dalla facile pubblicistica letteraria "il Gor'kij cileno", ma che nel 1951 diede la più ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] e non predefinite. È sempre preferibile la seconda soluzione, anche perché la registrazione di un materiale così 'anarchico' com'è l'intervista libera rende estremamente difficile la definizione dei campi tematici tramite parole chiave predefinite ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di liberalismo "veneziano". Nel 1439 venne accusato a Basìlea di essere favorevole ai "fratelli del libero spirito", un movimento anarchico presente in modo discontinuo in tutta l'Europa tra XV e XVI secolo. Il loro testo principale era il Mirouer ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] lecita l’imposizione di penitenze pubbliche per alcune specie infami di colpe; si impose di disciplinare quanto di ‘anarchico’ poteva riscontrarsi nella predicazione (l’eretico Bernardino Ochino era stato il più grande oratore d’Italia prima di ...
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anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...