GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] insieme con altri giellisti torinesi come A. Garosci, Carlo Levi e L. Migliardi, con il socialista R. Poli e l'anarchico M. Guasco - diede vita nel settembre 1931 al giornaletto Voci d'officina.
Si trattava di un foglio ciclostilato, di cui uscirono ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] bensì repubblicano, ma la cosa non conta, ché a Napoli, allora, cioè fin verso il 1895, esser repubblicano, socialista o anarchico era su per giù lo stesso affare" (Spiegazioni a me stesso, Napoli 1945, p. 19).
In effetti le organizzazioni mazziniane ...
Leggi Tutto
GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] e le sue opere. Atti del Convegno, Greve in Chianti… 1994, Firenze 1996; R. Gambini, Inediti di D. G. Dal socialismo anarchico al cattolicesimo "à la de Maistre", in Antologia Vieusseux, n.s., IV (1998), 11-12, pp. 133-145 (pubblica alcune poesie ...
Leggi Tutto
PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] era rientrato clandestinamente in Italia per riunire le file disperse dell’Internazionale sotto la guida di Cafiero, il solo dirigente anarchico rimasto in libertà.
Con il falso nome di Francesco Forni si stabilì a Firenze, in casa di Francesco Natta ...
Leggi Tutto
RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] di Rygier comparsi sui numerosi giornali cui collaborò e per gli scritti coevi su di lei si rinvia a B. Montesi, Un’“anarchica monarchica”. Vita di Maria Rygier, Napoli-Roma 2013. Oltre a quelli già citati, gli opuscoli e volumi editi a sua firma ...
Leggi Tutto
MOCCHI, Walter
Alessandra Cimmino
– Nacque a Torino il 27 sett. 1871 da Luigi Ferdinando e da Laura Lazzaro. Conseguì il grado di tenente di artiglieria presso la scuola militare della sua città ma, [...] attiva negli anni del governo Crispi. Nel 1897, comunque, il M. partecipò alla spedizione militare organizzata dall’anarchico A. Cipriani per portare aiuto ai Greci nella guerra scoppiata dopo l’insurrezione di Candia contro la dominazione turca ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che della morte del fratello Gaetano, delle disavventure professionali del padre. Le quali derivarono dal forte e alquanto anarchico convincimento di non dover sottostare, nella gestione della farmacia di cui era proprietario e titolare, alle nuove ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] e del bozzettismo ottocentesco, di una letteratura provinciale e, nei casi peggiori, accademica, soggiogò immediatamente lo spirito anarchico del ribelle Carrà. La partecipazione del C. al futurismo (fu uno dei redattori del Manifesto)ben si spiega ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] fidi portavoce in Italia, l'internazionalista Celso Ceretti di Mirandola.
In questo periodo il C. era ancora legato al movimento anarchico, anche se i suoi orientamenti favorevoli all'unione di tutte le forze antimonarchiche e la facilità con cui si ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] per la levatura intellettuale e le idee religiose. Il F. a tredici anni si sentiva ateo, a quindici materialista e poi anarchico, "educato un po' stranamente da un padre eccezionale", come ebbe a dire egli stesso nella sua autobiografia (1933).
Il F ...
Leggi Tutto
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...