BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Dottrina e non censurare chi dà al 3 o 4..." (cfr. L. Simeoni, p. i 1, n. 2 dell'estr.).
Sta di fatto, del resto, che scrivendo al Poleni il e Nuovo Testamento, canoni conciliari, scritti di Anastasio, Ilario, Basilio, Gregorio di Nissa, Ambrogio, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; M.V. Brugnoli, I primi affreschi nel palazzo di Bassano di Sutri, ibid., pp. 241-254; Id Santoro, "La Madonna di Pistoia" e l'attività romana di Anastasio Fontebuoni, in Commentari, XXV (1974), pp. 29-46; ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] di Montecavallo. Il funerale ebbe luogo nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio e fu celebrato, con la processione, in grande stile: insieme con i canonici sanpietrini e i confratelli del sodalizio dell'ospedale di S. Spirito vi partecipò l'intera ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] cisterciensi del tempo di Innocenzo III, dato che nella tradizione del monastero dei SS. Vincenzo ed Anastasio non sono tramandati i nomi degli abati per i decenni intorno al 1200. D'altra parte il C. e il cisterciense Giacomo da Pecoraria furono ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Napoli del gesuita Giuseppe Sanfelice: rispetto all'opera dell'Anastasio si trattava di un lavoro ben più articolato e per Torino).
Nei sei anni di prigionia cebana il G. terminò i Discorsi sopra gli Annali di Tito Livio (conclusi nel maggio 1738) ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] alle corti di Torino e di Ferrara da Anastasio Germonio e dal Gilioli). Sullo stesso argomento pubblicherà cc. 403r-406v, 413r-422r, 426r-433v, 442r-446v, 451r-489v, 531r-570v; 854, I, cc. 225r-257v; 859, cc. 433r-439v, 453r-456r; 860, cc. 157r-165v ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] si tratta evidentemente di una confusione del monastero di S. Anastasio, di cui E. III era stato abate, con l re Corrado III a recarsi a Roma; all'inizio del 1153, infine, i cardinali Bernardo di S. Clemente e Gregorio di S. Angelo concludevano a nome ...
Leggi Tutto
LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] , l'abate e cardinale Oderisio e papa Anastasio IV.
A tale feconda operosità L. aveva 173; IX, a cura di W. Holtzmann, ibid. 1962, p. 207 n. 19; I Necrologi Cassinesi, I, Il necrologio del cod. Cassinese 47, a cura di M. Inguanez, in Fonti per la ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] nell'Urbe. Scolasticio era tra l'altro latore di una lettera di Anastasio II al pontefice, nella quale il sovrano dichiarava di professare la fede ortodossa secondo i canoni dei VI concilio ecumenico. Anche il patriarca di Costantinopoli, Giovanni ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] volendo scagionare O., avanza la compiacente ipotesi che le lettere su cui si fondavano i suoi detrattori non fossero state scritte personalmente da lui (cfr. Anastasii Bibliothecarii Epistolae sive prefationes, a cura di E. Perels-G. Laeher, in M.G ...
Leggi Tutto
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...