GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] di un privato nel periodo repubblicano. Ebbe la tenuta delle Tre Fontane (301 rubbie già dell'abbazia dei Ss. Vincenzo e Anastasio), quella di Roncigliano, il casale di Sant'Angelo, il lago di Paola e altri terreni appartenuti a conventi o al ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] riprendono il testo di Paolo Diacono, che era appunto suddiviso in 16 libri, e i 10 successivi riproducono il testo anastasiano, che era privo in origine di una scansione interna. Le due fonti principali sono integrate con notizie ricavate da opere ...
Leggi Tutto
ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] e dei tesori della Vaticana fece larga parte agli studiosi: ad esempio al p. Gretser per l'edizione dello ῾Οδηγός di Anastasio Sinaita, all'Ughelli per l'Italia sacra (diploma di Ruggiero II per Mileto), al p. Giacomo Mercati con Risposte ad alcune ...
Leggi Tutto
BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] città fedeli alla Chiesa e a richiesta del B. intervenne ancora nel 1259 in una sua controversia con il convento di S. Anastasio per il possesso di Roccacalvello. Non pare quindi che il B. uscisse dal suo atteggiamento di cauta attesa prima del 1260 ...
Leggi Tutto
PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] un documento, redatto da Pederzolli a pochi giorni di distanza dalle analoghe denunce presentate dai vescovi di Udine, Anastasio Rossi, e di Trieste, Angelo Bartolomasi, sempre incentrato sugli effetti del fascismo nella sua diocesi e sull’ingerenza ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] e patetici.
Tra il 1642 e il 1643 il D. fu incaricato di decorare con tele ed affreschi a soggetto mariano la cappella Anastasio in S. Teresa degli Scalzi (Ruotolo, 1983, pp. 58 s.); nel ciclo, già attribuito a Giuseppe Marullo o a Pacecco de Rosa ...
Leggi Tutto
ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] ; e il 24 apr. 1153, data in cui lo stesso vescovo locò un poderetto all'Ospedale di S. Giacomo.
Un documento pontificio di Anastasio IV in data 14 febbr. 1154 è indirizzato già al successore di A., il vescovo Traccia o Treccia; per cui si può senz ...
Leggi Tutto
BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] delle quali sono andate distrutte), il B. scolpì per questa cappella le statue gigantesche di S. Agostino, S. Anastasio, S. Ambrogio e S. Giovanni Crisostomo,opere che, nonostante le enormi proporzioni, hanno un'eleganza e una grazia difficilmente ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] , si rifugiò a Somma, alle falde del Vesuvio, nel feudo del duca Alfonso Sanseverino; Sannazaro era riparato a Sant'Anastasio, poco distante. All'arrivo dell'esercito francese condotto da Odet de Foix visconte di Lautrec tornarono a Napoli e andarono ...
Leggi Tutto
Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] fatti prigionieri dagli Slavi e dagli Avari. Lo stesso Martino portò dalla Dalmazia e dall'Istria le reliquie dei santi Venanzio, Anastasio, Mauro e di molti altri, che G. fece porre in una cappella fatta erigere nell'angolo fra il vestibolo del ...
Leggi Tutto
anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...