In anatomia, formazione disposta a guisa di corona intorno a un organo. Tra le arterie: le c. cardiache, le c. labiali, la c. malleolare di Hyrtl e la c. stomachica o arteria gastrica sinistra. Solco [...] ) e destra (o posteriore), originano dal tratto iniziale dell’aorta, emettendo rami che irrorano il miocardio. Esistendo scarse anastomosi tra le due arterie c., la deficienza irrorativa di una non può essere supplita dall’apporto dell’altra. Il ...
Leggi Tutto
SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] circolo principale. Le arterie terminali sono quelle i cui rami si dividono ripetutamente fino a sciogliersi in capillari senza contrarre anastomosi tra loro o con le arterie vicine, per cui se una di tali arterie si oblitera, il distretto da questa ...
Leggi Tutto
MURPHY, John Benjamin
Mario Donati
Chirurgo americano, nacque il 21 dicembre 1857 in Appleton, Wisconsin, e si laureò nel 1879 al Rush Medical College; si perfezionò a Vienna presso Billroth e Albert; [...] Mackinac Island, Michigan.
I suoi contributi ai progressi della chirurgia addominale furono notevolissimi; famosi il suo bottone per le anastomosi gastriche e intestinali, il suo metodo di cura delle peritoniti, ecc. Fu dei primi a eseguire la sutura ...
Leggi Tutto
Arterie che, in numero di tre per lato, irrorano il retto, l’ano e gli organi vicini. Si distinguono in: arteria e. superiore, ramo di divisione dell’arteria mesenterica inferiore; arteria e. media, [...] scarsi rapporti col retto, e inferiori, affluenti della pudenda interna e quindi della cava inferiore.
Dalle ampie anastomosi istituite tra le vene e. risulta il plesso e., le cui varici costituiscono le emorroidi, affezione diffusa prevalentemente ...
Leggi Tutto
Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] nel fondo del quale sporge una prominenza (capezzolo ombelicale). Alla cicatrice ombelicale corrisponde una fitta rete di anastomosi venose; l'area circostante rappresenta il punto di minore resistenza della parete addominale. L'ombelico, in quanto ...
Leggi Tutto
Vaso sanguifero che trasporta in senso centrifugo il sangue proveniente dai ventricoli cardiaci: dal ventricolo destro le a. del piccolo circolo convogliano il sangue ai polmoni; dal ventricolo sinistro [...] chirurgici o di lesioni accidentali e nella cura degli aneurismi.
Anastomosi Si praticano tra due a. (anastomosi artero-arteriosa) o tra un’a. e una vena (anastomosi artero-venosa) e assumono particolare importanza nella cura delle malformazioni ...
Leggi Tutto
MURRAY, Joseph
Claudio Massenti
Chirurgo statunitense, nato a Milford (Massachusetts) il 1° aprile 1919. Ha svolto la parte più significativa della sua attività come ricercatore e chirurgo presso il [...] via preliminare le problematiche del trapianto con esperimenti sul cane: mettendo a punto le tecniche chirurgiche per le anastomosi vascolari e per l'impianto dell'uretere nella vescica urinaria; dimostrando che il raffreddamento del rene, ottenuto ...
Leggi Tutto
STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] resezione estesa anche subtotale, dello stomaco; in qualche caso eccezionale è stata fatta anche la gastrectomia totale con conseguente anastomosi esofagodigiunale. Con il segmento di viscere, che deve comprendere un tratto di parete sana di 7-8 cm ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] (e questo prima che venisse formulata la teoria del neurone) dell'esistenza solo di un "intreccio" di filamenti, cioè privi di anastomosi tra loro. In ogni caso, sia che si tratti di una vera e propria rete, sia solamente di un intreccio, sostenne l ...
Leggi Tutto
Fisiologo e matematico, nato a Modena nel 1740, morto a Milano nel 1813. A diciotto anni già aveva ottenuto la laurea di medicina, di matematica e di lettere; a venti anni ebbe la cattedra di fisiologia [...] Virgilio, ecc.). Inoltre: Saggio di un "Errata" di cui sembrano bisognosi alcuni libri elementari, Milano 1812; Uso delle anastomosi nei vasi delle macchine animali e particolarmente nel sistema della circolazione del sangue, Modena 1816.
Fu uno dei ...
Leggi Tutto
anastomosi
anastomòṡi (alla greca anastòmoṡi) s. f. [dal lat. tardo anastomōsis, gr. ἀναστόμωσις, der. di ἀναστομόω «aprire un’imboccatura»]. – 1. Nel linguaggio medico, abboccamento, collegamento di due organi cavi (vasi, tratti intestinali,...
anastomotico
anastomòtico agg. [der. di anastomosi] (pl. m. -ci). – Di anastomosi, relativo a un’anastomosi, soprattutto come collegamento anatomico o chirurgico: flusso a.; intervento anastomotico.