L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] sintomi, dall'altro lato, quello delle modificazioni delle strutture anatomiche da cui la malattia deriva la sua origine causale. Il condizioni organiche avverse che ostacolano il funzionamento normale della mente nel concepire idee, formulare giudizi ...
Leggi Tutto
Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] b) Addome.
Nell'addome superiore, l'anatomia epatica, come quella del pancreas, viene K.C., Henkelman, R.K., Poon, P.Y., Rubenstein, J., MR imaging of the normal knee, in ‟Journal of computer assisted tomography", 1984, VIII, pp. 1147-1154.
Ling, D., ...
Leggi Tutto
Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] Kiernan, M. Malpighi, nel De viscerum structura exercitatio anatomica, aveva già parlato di questa componente del fegato, Rotor nei casi in cui il fegato presenta invece apparenza normale per il difetto. I difetti dipendenti da disordini molecolari, ...
Leggi Tutto
Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] Esamineremo in questa sede le più importanti proprietà anatomiche e fisiologiche di due di questi sistemi nei che valgono in generale anche per l'uomo, dimostrano che la normale osmolalità del plasma (circa 294 mosm/kg) costituisce uno stimolo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] tumori solidi quando il tumore è circoscritto alla sede anatomica di origine. È possibile trattare con una resezione dall'inibizione dei segnali di crescita. Generalmente le cellule normali hanno bisogno di segnali di crescita mitogenici per passare ...
Leggi Tutto
Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] un'esaltazione della ricircolazione linfatica, cioè del normale flusso di linfociti dal sangue ai tessuti e col cancro nella diagnosi istologica del cherato-acantoma?, in ‟Rivista di anatomia patologica e di oncologia", 1963, XXXIV, pp. 830-858.
...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] lavori sul cervelletto e sui bulbi olfattori (Sulla fina anatomia del cervelletto umano, in Rendiconti del R. Istituto lombardo dei fusi neuro-muscolari (Annotazioni intorno alla struttura normale e patologica dei nervi volontari, in Archivio ...
Leggi Tutto
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] : allorché la bile superava nella colecisti il livello normale, quest'ultima, irritata, si contraeva, espelleva il tante parti quanti erano i frammenti nei quali il bisturi dell'anatomico sezionava il vivente (in verità, Whytt aveva mostrato di non ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] è piuttosto ridotta a causa della variabilità funzionale e anatomica. Infine, a causa dei limiti di dosaggio della consiste nel fatto che il rumore di attivazione di immagine non è normalmente distribuito. A causa di ciò, spesso non vi è accordo su ...
Leggi Tutto
Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] ai grandi vasi e agli atri erano poste in posizione anatomica. Le quattro valvole a disco che assicuravano un flusso e centinaia di migliaia nel mondo, vivono una vita quasi normale, mentre in altri tempi sarebbero stati condannati a sofferenze e ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
eterotassi
(o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono...