Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] invece, che fu battezzato il 22 dicembre 1550. Dopo aver studiato lettere umane, intraprese lo studio del diritto, che però – mosso da tempo dal dello stesso Caimo, il quale nulla sapeva di anatomia, di essere nominato docente anche di tale materia, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] permetteva di lasciare da parte i Principia, gli scritti matematici e anatomici, i trattati Le monde e L'homme: lo studio di Credo che sia una scienza che oltrepassa la portata dell'ingegno umano, e, tuttavia, sono così poco saggio, che non riesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] e nelle forme mondane superiori, al cui vertice sta la natura umana, uno spiritus che, alimento di vita, è entità immateriale ma e letterato di fama europea e che, professando l’anatomia, incappa nelle maglie dell’Inquisizione napoletana, svolge la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] struttura economica e nei rapporti di produzione, autentica «anatomia» dei fatti sociali. La storia, pur senza un (il «più profondo e più ampio senso di comunanza umana», il «postulato della solidarietà contrapposto all’assioma della concorrenza»), ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] essi sono nel macrocosmo; l'analogia tra macrocosmo e microcosmo umano è ribadita nel De mundi et hominis analogia (Udine Riolan. L'interesse del L. per l'anatomia è comunque confermato dall'Anatomia viscerum, segnalata tra le opere in preparazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] il ricorso a modelli meccanici nello studio dell’anatomia e della fisiologia degli animali. Significativa appare anche supponeva creato secondo regole semplici e intellegibili dalla mente umana, e per questo riproducibile in un laboratorio di ...
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fenomeno
Paolo Casini
Ciò che appare e che deve essere spiegato
Una cosa che appare o si manifesta è detta fenomeno, dal greco phainòmenon, "ciò che appare", ma nel linguaggio corrente la parola ha [...] .
L'uomo primitivo e i fenomeni naturali
La coscienza umana percepisce i fenomeni naturali, e interpreta le proprie emozioni, occupò ampiamente di fenomeni: studiò l'embriologia e l'anatomia comparata e classificò le specie animali. I moti apparenti ...
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Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] vasi, divenuti permeabili, ai tessuti.
In anatomia patologica, congestione ipostatica, congestione polmonare per polemica con la tesi nestoriana per cui in Cristo la natura umana e quella divina costituivano due soggetti fisici distinti che si ...
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Medico e filosofo naturale (Positano 1639 - Napoli 1723). Impegnato su due fronti, quello di riformulare il sapere medico e quello di ridefinire lo statuto stesso del medico (De difficultate medicinae, [...] 1690 alla morte, a Napoli, ove tenne la cattedra di anatomia (1694-1715), divenendo punto di riferimento della nuova generazione di e fosse d'ausilio per la conoscenza del corpo umano e della sua patologia. Particolare attenzione egli pose alla ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] A. Comte, H. Spencer). Ad imitazione dell'anatomia comparata di Cuvier, si creò una scienza comparata dei Impero" nel Medioevo (A. Dempf), dell'idea di "ragion di stato", d'"umanità" e di "nazione e nell'Europa moderna (F. Meinecke), si definirono le ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...