Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] criteri funzionali, come avviene per VI, V2 o V4. D'altra parte, per "area TE" si intende un'area definita anatomicamente; questo termine fu usato per la prima volta nella suddivisione di G. Bonin e P. Bailey, che divisero la corteccia temporale ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] il confine della sola morfologia. Se vogliamo legare simbolicamente a un nome e a una data la nascita di questa disciplina, l'anatomia comparata ha preso le mosse da un'opera del 1555, l'Histoire de la nature des oyseaux di Pierre Belon (1517-1564 ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] chiarire le cause della morte di alcuni suoi pazienti. Successivamente la p. si è sviluppata come studio delle alterazioni anatomiche associate alle malattie. Con G. Morgagni la scienza della p. fece un decisivo progresso e influenzò profondamente lo ...
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Famiglia di biologi tedeschi. Oscar (Friedberg, Assia, 1849 - Berlino 1922), prof. a Berlino, insieme col fratello Richard, elaborò la teoria del celoma, di grande importanza in embriologia; classici i [...] in altre cinque lingue. Socio straniero dei Lincei (1910). I due figli di Oscar, Günther (Jena 1888 - Halle 1970), prof. di anatomia comparata a Rostock e poi a Halle, e Paula (Berlino 1889 - Villingen 1983), prof. di biologia a Berlino, poi a Halle ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] acquatiche, i vantaggi dovuti alla vita nell’acqua, hanno reso meno impellente l’esigenza di una forte diversificazione anatomica, tanto che nelle piante la distribuzione del lavoro a livello dei tessuti e degli organi risulta alquanto semplificata ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] e due ventricoli con separazione completa. I sei archi aortici dei Pesci si evolvono in modo diverso nelle altre classi di Vertebrati.
Anatomia umana
Nell’uomo si distinguono due sistemi: il piccolo e il grande circolo (fig. 1).
I vasi del piccolo ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] con PET e fMRI riflette livelli sotto stanti di attività neuronale. In alcuni casi gli studi sull'attivazione delineano l'anatomia funzionaIe di un compito cognitivo. In altri casi cercano di determinare più in dettaglio il tipo di computo che una ...
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CANESTRINI, Riccardo
Enrico Tortonese
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò di Trento il 21 maggio 1857 ed ivi compì i suoi primi studi. Dopo un breve soggiorno a Clausen in Austria, continuò [...] 'industria e commercio, pp. 5-163). Subito dopo il C. ebbe il posto di assistente nel gabinetto di zoologia e anatomia comparata nell'università di Padova e iniziò un periodo di intensa attività, come studioso, come docente e anche come segretario ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] , dopo Cuvier, uno dei più grandi specialisti di vertebrati nella prima metà del XIX secolo. Nel 1832 occupò la cattedra di anatomia comparata al Muséum, succedendo a Cuvier, e tenne l'insegnamento fino alla morte. Piuttosto che al concetto di specie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] di Scienze naturali. Con il trasferimento della famiglia a Roma nel 1925 entrò come allievo interno nel Laboratorio di anatomia comparata diretto da Giovanni Battista Grassi. Nel 1926 conseguì la laurea in scienze naturali.
Dopo la morte di Grassi ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...