DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] letteratura inglese. Contemporaneamente agli studi liceali, ebbe la possibilità di frequentare, a partire dal 1888, i corsi dell'Accademia ligustica di belle arti. Il periodo di apprendistato accademico ...
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CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] il successo dei suoi primi dipinti, esposti alla Promotrice di Belle Arti fin dall'anno della sua fondazione (1842). Dai cataloghi di queste esposizioni torinesi risulta che il C. avvicendava soggetti ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] in S. Giovanni dei Fiorentini. La bellezza di quest'opera, morbida per passaggi chiaroscurali e naturalistica nell'anatomia, testimonierebbe efficacemente dell'eccellenza dell'A. nel modellare (la quale è d'altronde testimoniata anche dal Baglione ...
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BISSONE (Bissoni), Giambattista (Giovanni Battista)
Giovanna Terminiello Rotondi
Primogenito di Domenico di Francesco, nacque quasi sicuramente a Genova intorno al 1597. Apprese nella bottega del padre [...] e, in un secondo momento, della raffinata ricercatezza formale delle opere del Van Dyck. Ma la profonda conoscenza dell'anatomia umana fece sì che egli, pur senza sfuggire del tutto al fare manierato del tempo, riuscisse a raggiungere un equilibrio ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] ricevette una borsa di studio per perfezionarsi a Firenze presso il gabinetto del professor Serantoris per la realizzazione di pezzi anatomici in cera. Nel 1824 il C. fu nominato scultore preparatore in cera presso l'Accademia di belle arti di Napoli ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] i corsi di architettura e scultura, che abbandonò nel 1909 per recarsi a Parigi, dove seguì corsi di anatomia; negli anni successivi fece la spola fra le due città, fermandosi per lunghi periodi in Francia. Nel 1912 partecipò, a Roma, al II concorso ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] al collegio artistico "Venturoli" e nel 1863 si iscrisse all'accademia di belle arti, per frequentare la scuola di anatomia di F. Pedrazzi e quella di pittura del toscano A. Puccinelli e di G. C. Ferrari. Già presente con due opere alla I Esposizione ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] nel 1866, al termine del conflitto decise di stabilirsi a Venezia. Qui, grazie alle conoscenze di greco, latino e anatomia dovute alla sua professione di medico, fu per un periodo direttore dell'Accademia di belle arti.
Allievo di E. Tito all' ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] figura, dove ottenne due menzioni onorevoli negli anni 1870-1872. Nel dicembre 1872 risulta iscritto alla scuola di nudo e anatomia e nell'aprile 1873 alla scuola del vero (cfr. Piantoni, 1988). Allievo in pittura di Girolamo Tubino, studiò scultura ...
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EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] per la scultura lo portò a frequentare, ancora adolescente, la bottega di un artista locale, D. Jollo, che gli insegnò l'anatomia e le prime nozioni di modellato. Nel 1915 s'iscrisse al regio istituto di belle arti di Urbino ed ottenne nel 1919 il ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...