FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] di fronte alla preminenza di ben altri intenti: il F. aveva anteposto a tutti i suoi interessi di studio quelli medici e anatomici ed a tutti appariva chiaro che egli studiava "in l'arte medecina, più che d'esser prete".
Già nell'anno 1528, in ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] causis. M. nel centenario, a cura di V. Cappelletti - F. Di Trocchio, Roma 1986; i cataloghi delle mostre M. e l’iconografia anatomica tra ’600 e ’800 ..., Forlì 1982, e Dalla biblioteca di G.B. M. ..., Padova 1982. Di seguito gli studi pubblicati in ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] dirette sugli animali, sulla loro struttura, sui loro costumi. Non vi può essere dubbio che ha eseguito dissezioni anatomiche, le quali gli hanno consentito di descrivere e di figurare nelle illografie riprodotte nei suoi libri descrizioni molto ...
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Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] del corpo e di sede dei fenomeni mentali. L’introduzione del microscopio nelle scienze del vivente riorientò le ricerche anatomiche e fisiologiche, che videro in primo piano le indagini strutturistiche della scuola italiana (M. Malpighi, G.A. Borelli ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] in latino verso la metà del XII secolo. La terza linea d'influenza è quella originata dalla scuola galenica di studi anatomici e fisiologici di cui facevano parte gli scritti di Ḥunayn ibn Isḥāq (noto nel mondo latino come Johannitius, m. 873) sull ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] che lo studio della cuticola tende ora a raggiungere va però colmando la grossa distanza che separava i morfologi dagli anatomisti e rende sempre più probabile un confluire di interessi e perciò la comparsa di una sistematica a più ampio respiro ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] notevoli lavori sul cervelletto e sui bulbi olfattori (Sulla fina anatomia del cervelletto umano, in Rendiconti del R. Istituto lombardo questione nel 1882 (con il saggio Una parola dell'anatomia a proposito di una questione di fisiologia e di clinica ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] il risultato di aver reso l'anima divisibile in tante parti quanti erano i frammenti nei quali il bisturi dell'anatomico sezionava il vivente (in verità, Whytt aveva mostrato di non temere e anzi di riferirsi volentieri alle dottrine filosofiche dell ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] tipi di scienze, come quella divina e quella umana; la scienza dell'uomo include non solo lo studio della mente e l'anatomia, ma anche la politica. Nella mappa della conoscenza delineata da Bacon quindi vi sono alcuni punti di riferimento che possono ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] europea la filosofia, la matematica, la geometria, la statica, l'ottica, l'astronomia, la medicina, la fisiologia, l'anatomia, la botanica antiche. Si può dire che il primo passo della rivoluzione scientifica non consisté tanto nell'adozione di nuovi ...
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anatomia
anatomìa s. f. [dal lat. tardo anatomĭa, der. del gr. ἀνατομή «dissezione», a sua volta der. di ἀνατέμνω «tagliare, sezionare»]. – 1. Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi, distinta, secondo che...
anatomico
anatòmico agg. e s. m. [dal lat. tardo anatomĭcus, gr. ἀνατομικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne l’anatomia: studî a.; sala a., quella dove si fanno dissezioni; teatro a., aula ad anfiteatro destinata alle lezioni di anatomia;...