Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] di legittimità di tipo tradizionale tipici dell’Ancienrégime e fondati sulla credenza nell’immutabilità di ciò impronta anarchica ogni forma di autorità è ‘troppa’, mentre i regimi autoritari tendono a ritenere che nessuna forma di autorità sia ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] raffinatezza della vita sociale, l’atmosfera elettrica e il ribollire di speranze e di progetti proprio di quello scorcio dell’AncienRégime, l’Inghilterra, dove il M. si trattenne per gran parte del 1787, gli apparve come un modello ideale in campo ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] Questa posizione è peraltro dettata da considerazioni di opportunità politica, in quanto i fisiocrati non intendevano ribellarsi all'ancienrégime.
Il banco di prova per il nascente liberismo fu costituito dalla questione del commercio dei grani, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] della politica moderna sono sorti nella lotta con l’ancienrégime e come risposta a un sistema entrato in contraddizione liberale alle condizioni concrete del sistema formativo instaurava un regime di privilegio a detrimento dei soggetti sociali più ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] le parti malate, e il motivo superindividuale del bene comune offrono uno degli argomenti più comuni alla pena di morte.
AncienRégime
Con l’avvento dell’età moderna la pena di morte s’impone ovunque sulla composizione e si definisce una serie di ...
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] inscenate da gruppi di giovani in occasione delle nozze dei vedovi e delle vedove.
Nonostante tutto questo, nell'Europa dell'ancienrégime le persone vedove che si risposavano non erano poche. Si è ad esempio calcolato che, nell'Inghilterra del XVI ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] con il rigore egualitario del Beccaria il progetto filangieriano appare più condizionato dalla realtà giuridica degli Stati di ancienrégime, anche perché fondato su una maggiore attenzione al contesto sia politico sia culturale su cui avrebbe inciso ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] . Status and roles of women in Mediterranean societies, Washington 1967.
Ariés, Ph., L'enfant et la vie familiale sous l'Ancienrégime, Paris 19732 (tr. it.: Padri e figli nell'Europa medievale e moderna, Bari 1968).
Beauvoir, S. de, Le deuxième sexe ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] éclipses tradotto dal Barruel (più tardi autore dei Mémoires antigiacobini) mostrano i saldi legami esistenti tra B. e l'ancienrégime: il ditirambo alle fortune dei Borboni, l'elogio del re e delle sue gesta, l'ingenua enfasi cortigianesca, suonano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] fatto alla lirica, alla novellistica, all’epica, al romanzo, tutti generi coltivati all’ombra delle signorie di ancienrégime, la costruzione desanctisiana dell’Italia letteraria valorizza una galleria di filosofi e di scienziati considerati i veri ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...