Generale e uomo politico spagnolo (Granátula 1793 - Logroño 1879). Combatté contro i Francesi (1808-1814) e poi contro i rivoluzionarî dell'America Meridionale. Fu poi partigiano di Isabella II contro [...] l'alleanza del partito progressista e di quello moderato a favore di Cristina, come le rivolte di alcune province (Catalogna, Andalusia, Aragona), da lui represse con durezza, determinarono il crollo di F. che fu costretto a riparare in Inghilterra ...
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Figlio (Montpellier 1208 - Valenza 1276) di Pietro II il Cattolico. Divenuto re ancora bambino, alla morte del padre (1213), dovette superare, sotto la reggenza del conte Sanzio, figlio di Raimondo Berengario [...] apriva la via all'espansione catalana nel Mediterraneo, favorita anche dalle amichevoli relazioni da lui stabilite con gli stati musulmani dell'Africa Settentrionale e con Genova e Pisa. Morì durante la repressione di una rivolta araba in Andalusia. ...
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Cardini, Franco. – Storico italiano (n. Firenze 1940). Dopo la laurea in Lettere conseguita presso l’Università di Firenze, per breve tempo è stato professore di scuola superiore e poi ha insegnato in [...] Firenze dei Medici (con B. Frale) e La Via della Seta. Una storia millenaria tra Oriente e Occidente (con A. Vanoli); Andalusia (2018); Praga (2020); nel 2021, Le dimore di Dio. Dove abita l'eterno e L'avventura di un povero cavaliere del Cristo ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] la Niña, la Pinta e la Santa Maria, le tre navi della spedizione, erano pronte per partire nel porto spagnolo di Palos, in Andalusia. Colombo salì a bordo della sua ammiraglia, la Santa Maria, poco prima dell'alba di venerdì 3 agosto e ordinò ai suoi ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] nelle Fiandre. Chiamato subito dopo in Spagna, ebbe l'incarico di condurre per mare alcune compagnie di fanteria da La Coruña in Andalusia. Durante il viaggio la nave su cui viaggiavano il B. e i suoi uomini fu assalita da una squadra inglese di ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] fino al 28 nov. 1523, tra le nazioni italiane e le nazioni iberiche di Bruges (Biscaglia, Catalogna, Castiglia e Andalusia). Motivo del contrasto era la pretesa, avanzata dalle nazioni iberiche, di percepire un diritto di "avaria" di un grosso ...
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Poeta spagnolo (Siviglia 1875 - Collioure, Pirenei Orientali, 1939). La sua produzione poetica mostra evidente agli inizi l'impronta del modernismo e una propensione all'introspezione intimista, per poi [...] rappresentano i momenti migliori di quest'opera. In Nuevas canciones il ricordo della Castiglia è sempre vivo, ma l'Andalusia, dove M. è ritornato, gli suggerisce canti e coplas popolari con i quali si riallaccia all'anonima tradizione collettiva ...
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BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] legittimo, natogli nello stesso giorno dalla regina Violante. L'azione ha inizio parecchi anni più tardi, quando il re d'Andalusia, fratello di Giacomo I, scopre l'inganno e decide di dare in moglie a Ferdinando, il creduto bastardo, sua figlia ...
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Gatlif, Tony (propr. Michel Dahmani)
Grazia Paganelli
Regista, sceneggiatore, compositore e attore cinematografico algerino, naturalizzato francese, nato ad Algeri il 10 settembre 1948. Si è rivelato [...] di Cannes. Documentario di viaggio alla ricerca della storia dei gitani, inizia nel Rajasthan, in India, e termina in Andalusia, passando per Egitto, Romania, Ungheria e Francia, e focalizzando l'attenzione sulla musica e la danza. G. ha approfondito ...
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Caboto, Sebastiano
Stefano De Luca
Un grande navigatore, esploratore delle Coste americane
Il veneziano Sebastiano Caboto raggiunse ed esplorò le coste dell'America Settentrionale e dell'America Meridionale, [...] questo incarico temporaneamente soltanto nel 1526 per effettuare il suo più importante viaggio: partito da Sanlúcar, in Andalusia, con quattro navi alla volta delle Molucche, fece rotta in seguito verso le coste dell'America Meridionale, raggiungendo ...
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andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...
andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...