MIAJA MENANT, Jose
Ettore De Zuani
Generale spagnolo, nato a Madrid il 20 aprile 1878. Generale di brigata, allo scoppio della rivoluzione, nel 1936, rimase fedele al governo della repubblica e ne fu [...] uno dei più strenui sostenitori; dopo aver combattuto contro gl'insorti prima in Andalusia e poi sul fronte del Levante, nel novembre del 1936 organizzò la difesa di Madrid, assediata dalle truppe franchiste. Successivamente fu nominato comandante ...
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Militare (Madrid 1758 - ivi 1852); partecipò a tutte le guerre della Spagna (1779-1783 contro l'Inghilterra; 1793-95 contro la Francia). Avvenuta l'invasione del paese da parte di Napoleone, il C. si pose [...] a disposizione della giunta rivoluzionaria di Siviglia, che lo nominò capitano generale dell'Andalusia, e nel luglio 1808 determinò la capitolazione dei Francesi a Bailén. Dopo la restaurazionc borbonica, non prese parte attiva alla guerra civile e ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Giordano, chiamato nel 1692 a Madrid da Carlo II, ripartì nel 1702, lasciando un vuoto nella pittura spagnola. La scultura, specie in Andalusia, seguiva a Granada la scuola di A. Cano (P. de Mena y Medrano e J. Mora); a Siviglia P. Roldán sviluppava ...
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Giovanni d'Austria, don
Giovanni d’Austria, don
Ammiraglio e generale (Ratisbona 1545-Bouges, Namur, 1578). Figlio naturale di Carlo V, rivelò presto eccezionali attitudini militari. Capitano generale [...] nel 1568 con successo contro i barbareschi; l’anno dopo fu nominato generalissimo nella lotta contro i moriscos dell’Andalusia e riuscì a disperderli. Comandante supremo della flotta cristiana nella guerra contro i turchi, vinse la battaglia di ...
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Generale e funzionario coloniale spagnolo (n. in Navarra 1714 - m. Madrid 1789) primo viceré della Nuova Granada (1739-49). Curò soprattutto le fortificazioni di Cartagena, già bombardata (1739) dall'ammiraglio [...] la fortezza contro il nuovo attacco del Vernon, che riusciva a ricacciare a Giamaica. Ritornato in Spagna, fu governatore dell'Andalusia (1750), comandante generale della fanteria (1750-54) e ministro della Guerra (1754-59). Si ritirò a vita privata ...
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Estremadura
Regione della parte nordoccid. della Penisola Iberica, la cui origine va riportata alla zona di frontiera tra Spagna e Portogallo lungo il fiume Duero (extrema Duri). Il nome fu dato in principio [...] fiume, fra Aranda e Astorga, ma si spostò poi a poco a poco a S con il progredire della riconquista castigliana fino all’Andalusia, per perdere poi ogni relazione con la regione in cui era nato. Divisa fra Spagna e Portogallo, l’E. fece parte della ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] doveva essere l’acropoli della città punica, ora sotto la chiesa di S. Paolo (D’Oriano 1994).
La penisola iberica
Andalusia occidentale
La più antica città fenicia di questa regione della Spagna si localizza nel Golfo di Cadice, dove per volontà di ...
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Generale spagnolo (Pamplona 1872 - Estoril 1936); partecipò alla guerra di Cuba e alle campagne marocchine; nel 1923, come comandante delle forze spagnole in Africa, combatté contro ῾Abd el-Krīm nel Rif, [...] e guidò una rivolta contro il governo centrale, da lui accusato di inettitudine, proclamandosi (agosto 1932) capitano generale dell'Andalusia: il movimento fallì, e S. fu arrestato, processato e condannato a morte, pena commutata con l'ergastolo e ...
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Riego y Nunez, Rafael de
Riego y Núñez, Rafael de
Generale spagnolo (S. María de Tuñas 1785-Madrid 1823). Ufficiale nella guerra contro Napoleone, fu fatto prigioniero e condotto in Francia, dove si [...] fedeltà alla Costituzione del 1812. Figura di spicco del movimento rivoluzionario, fu capitano generale della Galizia, poi dell’Andalusia e nel 1823 fu eletto alle Cortes. Battuto dalle truppe francesi inviate da Luigi XVIII in aiuto delle province ...
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Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] (marzo 2006) e l'approvazione in un referendum svoltosi in Catalogna (giugno). Un processo simile si svolse in Andalusia, dove venne elaborato un nuovo Statuto, poi approvato dal Congresso in dicembre e confermato in un referendum regionale nel ...
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andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...
andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...