VITTADINI, Francesco
Marco Targa
(Franco). – Nato a Pavia il 9 aprile 1884 da Gaetano, commerciante, e da Emilia Tamburini.
A partire dal 1896 frequentò il collegio barnabita S. Francesco di Lodi, dove [...] di Pavia e nell’occasione espresse viva ammirazione per il compositore. Alla riuscita dell’opera, ambientata in Andalusia, concorsero la vivacità della tinta musicale spagnoleggiante e una certa vena di lirismo sentimentale.
Vittadini si dedicò ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] più a sud, nella Spagna meridionale, dove si fermarono. Qui un'altra regione ricorda la loro lunga sosta: è l'Andalusia (Vandalusia), la terra dei Vandali. Da qui, dopo un po' di tempo passarono sulla costa africana, che conquistarono rapidamente ...
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Margadonna, Ettore Maria
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore, nato a Palena (Chieti) il 30 novembre 1893 e morto a Roma il 28 ottobre 1975. Con la sua innata vena ironica, arricchita da una profonda [...] , amore e… (1955) di Dino Risi, cui seguì tre anni dopo, senza però raggiungere uguale successo, Pane, amore e Andalusia (1958) di Javier Seto, passando attraverso È permesso maresciallo? (Tuppe, tuppe, marescià!), sempre del 1958 e diretto da Carlo ...
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Sánchez Pérez-Castejón, Pedro. – Economista e uomo politico (n. Madrid 1972). Laureatosi in Scienze economiche e imprenditoriali presso la Universidad Complutense nel 1995, addottorato in Politica economica [...] alle forze di governo è stata confermata alle consultazioni regionali del giugno 2022, che nella regione a tradizione socialista dell'Andalusia hanno visto la netta affermazione del PP (43%) sul PSOE (24%), seguito dall'ultradestra di Vox (13,5%), e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] colonie fenicie: Morro de Mezquitilla, sulle coste dell'Andalusia occidentale, Sulcis, nella Sardegna meridionale e Cartagine. comunità tartessiche dell'interno, le colonie fenicie di Andalusia, ed in particolare Gadir, svilupparono nel corso del ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] del sec. 12°, o quella del Santo Sepulcro di Torres del Río, di poco successiva.Ancora ai Templari deve essere ricondotta in Andalusia la torre di Aracena (Huelva), costruita nel sec. 13° sui resti di una fortezza e di una moschea almohadi, in cui ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] loro a introdurre il limone e l'arancio dall'India al Vicino Oriente e poi fino alla regione di Siviglia. Dall'Andalusia e dalla Sicilia si diffusero in tutto il bacino del Mediterraneo le coltivazioni del cotone, della canna da zucchero, del ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Antonio
Alessandra Dattero
– Nacque a Milano nel 1627 da Gian Galeazzo, conte di Casal Cermelli e marchese di Fresonara, e da Paola, figlia di Lorenzo Cuttica.
Suo fratello Carlo [...] il 20% circa dei soldati fu registrato come morto annegato. I superstiti, fra i quali vi era Trotti, si acquartierarono in Andalusia per l’inverno, preparandosi a combattere nell’anno nuovo.
Nel 1661, due anni dopo la pace dei Pirenei che pose fine ...
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Has, Wojciech Jerzy
Silvana Silvestri
Regista cinematografico polacco, nato a Cracovia il 1° aprile 1925 e morto a Łódź il 3 ottobre 2000. Esponente della 'scuola polacca', caratterizzata dall'interesse [...] Alfons van Worden (Zbigniew Cybulski, suo attore preferito), capitano della guardia reale, in epoca napoleonica viaggia dall'Andalusia a Madrid, tra incredibili e affascinanti avventure. Vennero in seguito Szyfry (1966, Cifre), dal racconto di A ...
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regionalismo
s. m. – Importante novità che ha caratterizzato le società occidentali in questi ultimi anni e che riguarda il rafforzamento del ruolo delle regioni nella vita degli stati. Il fenomeno del [...] aspirazioni indipendentiste (per es. Catalogna o Sud-Tirolo), sia in quelle dal r. più recente (Padania, Fiandre, Scozia, Andalusia). Come causa principale del recente riacutizzarsi dei r. e degli atteggiamenti di chiusura delle comunità locali viene ...
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andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...
andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...