Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] , S. Andrea e S. Cuniberto; Neuss, S. Quirino). Il passaggio alla facciata a doppia torre avviene gradualmente: a Xanten e Andernach il primo progetto di un coro occidentale a sala si trasforma in seguito in una facciata a doppia torre, e ancora a ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] nuovi centri quali Clichy, presso Saint-Denis, Compiègne, Attigny e Quierzy e, lungo il Reno, fra gli altri, Andernach e Coblenza, inaugurando una politica di fondazioni ex novo, che, ripresa e attuata sistematicamente dai sovrani carolingi, non solo ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] all'esterno da colonnine prive di funzione strutturale, come negli esempi a sei colonnine nelle chiese di Sieglar, Siegen o Andernach e ancora nel f. del duomo (già chiesa abbaziale) di Limburg, in Assia, del 1235 ca., decorato da otto colonnine ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ), furono restaurate e costituirono i nuclei di molte c. medievali. In quest'area centri quali Namur, Coblenza, Andernach e Boppard conservarono, del tutto o in parte, la fisionomia antica (Ennen, 1972).Particolarmente significativi furono sulla ...
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