Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] alla solidità delle forme tradizionali; a Parigi alcuni protagonisti delle avanguardie dei primi del secolo, come Picasso e AndréDerain, ne propongono l'immagine in chiave naturalistica; le forme, compatte e stabili, sono improntate ai valori della ...
Leggi Tutto
VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] , animando la tavolozza di colori vivi e tratti veloci: guardò alla cromia fauve di Maurice de Vlaminck, Kees Van Dongen e AndréDerain (Due parigine, Tipi di Parigi; Cardellini Signorini, 1978, pp. 65, 68, nn. 37, 40), alla linea fluida nabis e art ...
Leggi Tutto
RAPHAEL, Antonietta
Paola Bonani
RAPHAËL, Antonietta. – Nacque a Kaunas, in Lituania, nel 1895, ultima figlia del rabbino Simon e di Katia Horowitz. La data di nascita, modificata da Raphaël stessa [...] della Roma antica (Antonietta Raphaël. Opere dal 1933 al 1974, 2003, p. 11) e alla pittura degli anni Venti di AndréDerain (Antonietta Raphaël, 1991, p. 8).
Nel 1929 Raphaël ebbe finalmente l’opportunità di esporre in pubblico per la prima volta il ...
Leggi Tutto
PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] nella sovrapposizione dei piani, accogliendo tuttavia l’uso espressionistico del colore operato dai fauves, e specialmente da AndréDerain, e una certa predilezione per forme aguzze e accidentate mediate dalla conoscenza degli artisti del gruppo Die ...
Leggi Tutto
OPPI, Ubaldo
Mattia Patti
OPPI, Ubaldo. – Figlio di Pompeo e di Guglielma Mantechini, nacque a Bologna il 29 luglio 1889.
L’attività del padre, commerciante, lo indusse a viaggiare molto negli anni [...] tipica di Otto Mueller. A partire dal 1914 prese a dipingere paesaggi e vedute fortemente legati alle asciutte costruzioni di AndréDerain, com’è evidente in Paese col porto (1914; coll. priv., ripr. in U. O., 2002, p. 37). Partecipò anche alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo grande scultore moderno, Constantin Brancusi introduce nuove prospettive di [...] o praticiens il trasferimento in uno o più esemplari nel bronzo o nel marmo. Al contrario Brancusi e i modernisti– AndréDerain, Amedeo Modigliani seguono il lavoro dall’inizio alla fine. Con un controllo completo del work in progress, scelgono ...
Leggi Tutto
fauves
Eugenia Querci
La forza del colore
Come rappresentare in un quadro i colori di un paesaggio, di una figura umana, di una scena reale? Gli artisti fauves risponderebbero che non bisogna scegliere [...] per definire i dipinti creati, soprattutto tra il 1905 e il 1910, da pittori di area francese come Matisse, AndréDerain, Maurice de Vlaminck, Kees Van Dongen, Albert Marquet, Raoul Dufy, Georges Braque, Henri Manguin. Lo stile cambia da artista ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] e fugge da solo. Al controllo di Vaudreuil, 98 km, ha 10 minuti su André Castéra e 25 su M. Bobillier. C'è fango sulla strada. Sul pavé le primi Tour entra nei quadri di Monet e Seurat. Derain parla di bicicletta con Picasso, Modigliani, de Vlaminck, ...
Leggi Tutto
Lea Mattarella
Biennale visionaria
Concepita con la volontà di classificare il meraviglioso disordine dell’immaginario umano, questa 55ª edizione della Biennale di Venezia porta il titolo altisonante [...] realizzato fino a quel momento sulla sabbia (quanto Picasso, Klee, Derain, c’è tra queste pagine). E poi ecco Oliver Croy si tratta di invitare un mostro sacro del minimalismo come Carl Andre (n. 1935), di tutto il suo repertorio sceglie una ...
Leggi Tutto
MÜLLER, Alfredo
Francesca Franco
– Nacque il 30 giugno 1869 a Montenero, presso Livorno, da Odoardo, commerciante di cotone d’origine svizzera, e da Eugenia Nonny Schintz.
S’iscrisse all’Accademia di [...] ai protagonisti del teatro parigino allora dominato da André Antoine: la giapponese Sada Yacco, che si tassellature si arricchisce di contorni netti e stilizzati vicini a Derain. Ancora con un paesaggio partecipò alla Primaverile fiorentina del ...
Leggi Tutto