Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] prosa, solo i Reali di Francia e il Guerin meschino di Andreada Barberino, e in versi gli anonimi poemi Orlando e Spagna. il mosaico della cattedrale di Otranto.
Nell’I. meridionale, Bari, Benevento, Capua (Sant’Angelo in Formis) sono portatrici di ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] Roma-Bari 1985; I. Di Resta, Capua, ivi 1985; Evacuare Napoli. L'ultima generazione, catalogo della mostra, Napoli 1985; P. Giusti, P. Leone de Castris, 'Forastieri e regnicoli'. La pittura moderna a Napoli nel primo Cinquecento, ivi 1985; Andreada ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] 'ultima cerchia di mura, Firenze 1979; G. Fanelli, Firenze, Roma-Bari 1980; P. Mancini, L'insediamento dei Mendicanti a Firenze, Storia della , pp. 78-115; L. Becherucci, La bottega pisana di Andreada Pontedera, MKIF 11, 1963-1965, pp. 227-262; J. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di Castellaneta, la cui costruzione è stata riferita a Pietro Facitolo daBari, che nel 1276 aveva firmato la tomba Falcone, posta presso -1334 Carlo I si recò a Napoli con il duca Andrea, molti membri del suo seguito poterono conoscere le opere dell ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] di C. Zey (Scriptores rerum Germanicarum separatim editi, 67), Hannover 1994; Andreada Strumi, Vita s. Arialdi, a cura di F. Baethgen, in . 179-210; L. Gambi, M.C. Gozzoli, Milano, Roma-Bari 1982; M. Mirabella Roberti, A. Vincenti, G.M. Tabarelli, ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] ivi, pp. 461-508; E. Guidoni, La città dal Medioevo al Rinascimento, Roma-Bari 1981, pp. 123-158; G. Nepi, Guida di Fermo e dintorni, Macerata 1981; dalle quali giunsero opere e artisti come Andreada Bologna (v.). Influenzato dalla pittura bolognese ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Andreada Termoli (v.), Anseramo da Trani (v.), Simeone Raguseo, Gualtieri da Foggia e al più celebre Bartolomeo da Foggia (v.), al loro epigono Nicola di Bartolomeo da Foggia (v.), per concludere, già nel nuovo secolo, con Facitolo daBari e Lillo da ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] p. 316). In effetti, il pittore «Pietro di Andreada Volterra», documentato a Roma in questo periodo e identificabile con (1973), pp. 113-122; M. Tafuri, L’architettura dell’Umanesimo, Roma-Bari 1976, pp. 133-140; N. Adams, B. P. as architect to the ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] fase artistica del G., il Miracolo di s. Andrea Avellino, in collezione privata romana, citato in un presenta alla Vergine Assunta i ss. Domenico, Nicola daBari, Francesco, Chiara, Filippo Neri, Felice da Cantalice e Francesco di Paola, di cui non ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] in tenera età copiò un disegno di Andrea Mantegna, che era stato regalato al padre da C. Braccesco; e si esercitava anche Anna con la Vergine e il Bambino, tra i ss. Nicola daBari e Nicolò da Tolentino, già nel duomo, ora in deposito; un S. Gottardo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...