Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] rsponsabile delle «difficoltà degli indii» era infatti l’uomo bianco che nel tempo non aveva saputo «civilizzare a dovere queste Sinaloa nei primi anni del secolo XVII, Petro Gravina e Andrea Tutino tra gli acaxees, Leonardo Jatino tra i chirocatos, ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Torino 2009, pp. 239-252.
8 P. Bianchi, Militari, banchieri, studenti. Presenze protestanti nella Torino del cit., pp. 97-100.
35 Su questa visione storica, corretta da Andrea Charvaz, vescovo cattolico di Pinerolo, cfr. A. Armand Hugon, Storia dei ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] non pochi fratelli, a cominciare da Adriano Lemmi e Andrea Costa, figurarono fra gli oltre ventimila cremati che si ricordare che i quattro quadrumviri della marcia su Roma – Michele Bianchi, Emilio De Bono, Cesare Maria De Vecchi e Italo Balbo ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] (Paolo Filiasi Carcano anzitutto, quindi Felice Balbo, Ugo Spirito, Andrea Emo, occasionalmente Lazzarini o Pareyson o Alberto Caracciolo, di stanza altrove), alcuni giovani come Franco Bianco e Pietro Prini, alcuni religiosi «non molinisti» (vicini ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] venuto da Toniolo e dal sostegno dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari, che intercedeva presso il Vaticano. Colombo e padre Agostino Gemelli, cit., pp. 29-89; A. Bianchi, Gemelli e il riordino degli studi ecclesiastici superiori (1928-1934), in ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] egregiamente curate dal vescovo di Aleria Giovanni Andrea Bussi, evidenzia un sapiente equilibrio tra nel Rinascimento. Roma 1450-1550, Roma 1983, pp. 113-39.
R. Bianchi, L'Eversana deiectio di Iacopo Ammannati Piccolomini, Roma 1984.
P. Cherubini-A ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] a Bari si tiene un convegno storico su Pio XII promosso da Andrea Riccardi, i cui atti – anziché andare da Studium o al La Potterie, R. Guardini, J. Ratzinger, G. Colombo, E. Bianchi, L’esegesi cristiana oggi, a cura di L. Pacomio, Casale Monferrato ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] era presente l’arcivescovo di Milano, il cardinale Andrea Carlo Ferrari, il quale chiese al sacerdote siciliano se era stata l’azione rivendicativa delle leghe contadine e dei sindacati bianchi. Più debole la presenza del partito nel Sud e nelle ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Albania (sostituito poi da Tommaso di Lesina) e ad Andrea da Costantinopoli arcivescovo di Nicosia fu affidato il controllo dei a cura di S. Gensini, Pisa 1996, pp. 315-32; C. Bianca, Il pontificato di Nicolò V e i Padri della Chiesa, in Umanesimo e ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] rivela La messa dell’uomo disarmato (1989) di Luisito Bianchi.
Sul secondo polo, e sulla scia di Asor Rosa ritratto del Gran Condè»41 – là dove si snoda la vicenda di Andrea, protagonista di Il gesuita perfetto (1960) di Furio Monicelli, sospeso tra ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...