L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] dall’Istituto, con saggi di Raffaello Battaglia, Alessio De Bon, Tommaso Berlese e Bruna Forlati Tamaro. Non ebbe successo, invece, il pur encomiabile progetto suggerito da Andrea Moschetti e Augusto Serena per il completamento della bibliografia ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] per la propria «pittura morta [...] non sendo in loco bon, né io pittore»76. Il carteggio mostra il suo progressivo cappella del re di Francia, in “Il se rendit en Italie”. Études offerts à André Chastel, Paris-Roma 1987, pp. 111-120.
23 M. Hirst, J. ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] il 7 luglio 1497: "...Ecclesiae S. Stephani Bon. in cuius parochia natus est et etiam ubi habet Né si vorrà trascurare la copia del Digestum novum, stampato a Venezia da Andrea Calabrese il 31 genn. 1489, recante note manoscritte del B. (Bologna ...
Leggi Tutto
SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] Meleto, che doveva avere circa quarant’anni, siglarono con Andrea Baronci il contratto per l’esecuzione di una pala d’altare di Eliodoro] a un Rafaello de Urbino, che ha gran fama di bon pictore in Roma, qual son beletissime» (Shearman, 2003, 1511/1 ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] storia (i ‟cinquecento bruti morti brutalmente" di Andrea Sperelli), così ha sempre avuto due facce anche la e cultura, Torino 1955.
Bodin, L., Les intellectuels, Paris 1964.
Bon, F., Burnier, M.-A., Les nouveaux intellectuels, Paris 1966.
Capizzi, ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] modernità è evidente se paragonata alla grande opera di Andrea Appiani il Giovane Venezia che spera (olio su
M. Biancale, Cammarano, Arti grafiche Bertarelli, Milano-Roma 1936.
C. Bon, Il Concorso Ricasoli nel 1859: le opere di pittura, «Ricerche di ...
Leggi Tutto
Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] inquisitore in Friuli e nel Trevigiano, a Ottaviano Bon, all’epoca esponente di spicco del gruppo 1960.
71. S. Zamperetti, I piccoli principi, pp. 273-277. Per l’opinione di Andrea Gritti cf. G. Cozzi, Paolo Paruta, Paolo Sarpi, pp. 185-186.
72. A. ...
Leggi Tutto
La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] maggior numero di pezzi, più di trecento), ma non era «en bon état de service» (75). In particolare, la fortezza di Corfù, europeo 1645-1700, Milano 1991, pp. 154-155 e 454.
4. Andrea Valier, Historia della Guerra di Candia, Venezia 1679, p. 444.
5. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] aspra contrapposizione, essere o, per lo meno, apparire "bon venetiano" e "bon cardinale". Il D. corre il rischio d'essere inviso Semidea Fabris, diventa abate) e un terzo nipote, figlio d'Andrea (1559-1600), Giuseppe (1582-1623; canonico e maestro di ...
Leggi Tutto
La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] Can de / Varin, e p(er)çò nui te ma(n)demo omeni cu(m) Mafeo Bon p(er) furnirte a terça[ro>lo. Mandemo/te coma(n)dando che tu debis tor li Da una riva e dall'altra. Studi in onore di Antonio D'Andrea, Firenze 1995, pp. 189-196.
32. Cf. Id., La ...
Leggi Tutto
trombamico
s. m. (volg.) Chi intrattiene con un amico o un'amica una relazione esclusivamente sessuale, priva di implicazioni sentimentali, rifuggendo legami più impegnativi. ◆ E poi c’è lui, il trombamico. L’accessorio 2011 che supplisce...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...