GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] ma evidente da Perdigon, Trop ai estat mon Bon Esper no vi, un altro trovatore della stessa generazione Cavalcanti, e dei pur guittoniani Chiaro Davanzati e Monte Andrea, sarà significativamente segnato dall'influenza linguistica e stilistica di ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] settembre, Simone e Giuda Taddeo con ottobre, Andrea con novembre e Tommaso con dicembre.Abbondante è la 396-405, 500-510; M. Martigny, Etude archéologique sur l'Agneau et le Bon Pasteur suivie d'une notice sur les Agnus Dei, Paris-Lyon 1860, pp. 39 ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Barnaba (Bassi, 1961).
Sia il palazzo Pesaro, sia quello Bon sono eccezionali per le loro dimensioni e per il fatto di architects, in Boll. del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio, XXIII (1981), pp. 189-202; D. Lewis, ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] per es., in francese, dove la teoria del bon usage si affermò «in senso rigorosamente sincronico»; Marazzini ), Uso, in Beccaria 20042, pp. 785-786.
Masini, Andrea (1997), Svolgimenti diacronici in alcuni usi grammaticali ottocenteschi, in Norma ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] dei dipinti della collezione Colonna, che il principe Giovanni Andrea gli commissionò, insieme con Tenerani che curò la parte fine del XVIII alla metà del XIX secolo, a cura di C. Bon Valsassina, Foligno 1989, p. 110; S. Gnisci, in La pittura ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] paterna, discendente dell’antica famiglia veneziana Priuli Bon, si dilettava col pianoforte e col canto spaziando più amati e analizzati Machaut, Dunstable, Ockeghem, Josquin, Willaert, Andrea e Giovanni Gabrieli. Tra la fine degli anni Quaranta e l ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] si doveva verificare a Patrasso, dove l'apostolo Andrea aveva trascorso i suoi ultimi anni di vita e Σπάϱτιη [Scavi nell'antica Sparta], PAE, 1939, pp. 107-118; A. Bon, Le Péloponnès byzantin jusqu'en 1204, Paris 1951; P. Lemerle, Une province ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] intermediari come quel "Semprebonus not[arius] bon[oniensis]", secondo il canzoniere ex Palatino collaborante (1276-1976), Padova 1980, pp. 1-8; D'A.S. Avalle, Due tesi di Andrea Capellano, ibid., pp. 9-36; G. Gorni, G. G. e la nuova "mainera", ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] Pinerolo e la Val Perosa alla Francia, della quale diveniva, bon gré mal gré, stretto alleato. Così nel 1635, riaccesasi sua residenza preferita. Più tardi fece costruire dall'architetto Andrea Costaguta una villa sulla collina di Torino, della quale ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] con S. Lorenzo che l'avrebbero tenuto occupato "ancora per un bon pezzo" (tutti i docc. in Speneer, 1968; la Pietà, F. de la Moureyre-Gavoty, Sculpture italienne, [Parigi, Musée Jacquemart-André], Paris 1975, nn. 33-37; C. Avery, The Beauregard ...
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trombamico
s. m. (volg.) Chi intrattiene con un amico o un'amica una relazione esclusivamente sessuale, priva di implicazioni sentimentali, rifuggendo legami più impegnativi. ◆ E poi c’è lui, il trombamico. L’accessorio 2011 che supplisce...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...