SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] figura di San Francesco di Assisi è legata anche alla storia scena e tutto torna come prima.
Andrea Pozzo, invece, diede vivissimo impulso alla II, Berlino 1931; C. Ricci, I tre più vecchi teatri d'Italia, in Dionisio, III, Siracusa 1931, n. 1; S. ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] frati nelle varie località, situate lungo l'itinerario dei viaggi papali: Assisi, Perugia,. Todi, Amelia, Viterbo, Orvieto, Avignone, ecc. All'Ordine splendidi per concezione d'arte. Nel 1400 Bartolomeo Bosco con i disegni di Andrea Orsolino innalza ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] Milano; un candidato all'impero come Federico d'Austria e un imperatore come Carlo IV; di Siena (1399), di Perugia (1400), di Assisi e mutò a signoria il governo di Lucca ( Le parole con cui lo storico Andrea Biglia attribuiva ai Visconti in genere ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] , Sainte-Chapelle; Assisi, basilica di S. Francesco, v. assisi, V. tavv avorî (Roma, Museo cristiano: capselle di Pasquale I, d'argento con dorature; avorio di Rambona, v. avorio, , a cui il maestro stesso e Andrea della Robbia non sempre si attennero, ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] 1981.
Umanesimo e Rinascimento: H. Thode, Franz von Assisi un die Anfänge der Kunst der Renaissance, Berlino 1885; Id Barocco: B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929; E. D'Ors, Del Barocco, trad. it. a cura di L. Anceschi, Milano 1945 ...
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PERSONIFICAZIONE (lat. personificatio, calco del gr. προσωποποιία, da cui "prosopopea")
Ornella TOMASSONI
*
Si può definire come l'attribuzione di caratteri personali, umani, a oggetti inanimati, forze [...] giotteschi nella chiesa inferiore di Assisi; affreschi di Ambrogio Lorenzetti Camaino nella tomba del vescovo Orso, Andrea da Firenze negli affreschi di S du XIIIe siècle en France, ivi 1910; P. D'Ancona, L'uomo e le sue opere nelle figurazioni ...
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MASTIO (o maschio)
Leone Andrea Maggiorotti
È la torre principale dei castelli durante il Medioevo e fino al sec. XVI. Ebbe funzione di ridotto centrale di tutta l'opera difensiva. In esso si ricoverava [...] per contrapposto nelle fortezze ove sono due le torri principali, in genere d'epoche differenti, si dà a una il nome di Maschio, all'altra Fenis (Aosta), Roncano (Bergamo), Camminate (Forlì), Assisi (Perugia). Si hanno anche mastî a pianta poligonale ...
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MEISS, Millard
Ales Rojec
Storico dell'arte statunitense, nato a Cincinnati (Ohio) il 25 marzo 1904, morto a Princeton (New Jersey) il 12 giugno 1975. Dopo aver studiato architettura all'università [...] della questione della pittura di Assisi. I problemi inerenti alla salvaguardia delle opere d'arte, sorti in modo drammatico survivals (1970).
I suoi interessi per la miniatura (Andrea Mantegna as illuminator, 1960; Illuminated manuscripts of the ...
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INGEGNO, l'
, Andrea Aloisi, detto l'Ingegno è, in documenti del 1484 e del 1490, ricordato come pittore, mentre da notizie documentarie dal 1501 al 1516 risulta che egli, in questo periodo, coprì varie [...] cariche ad Assisi, senza esercitare più, sembra, la sua attività di pittore di cui non si fa cenno. Nominato dal pertanto ogni ricostruzione finora è incerta.
Bibl.: U. Gnoli, in Rass. d'arte, 1919, p. 33 segg.; id., Pittori e miniatori nell'Umbria, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di raggiungere la nuova sede si fermò ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, 'Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili che importanti terminate nei suoi anni (S. Andrea al Quirinale e S. Maria in ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...