ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Beatrice, in viaggio per l'Ungheria; con lei rimase sempre in contatto d'Este, in Giorn. stor. della letter. ital., XXXV (1900), pp. 216 s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, III-IV, Roma 1901, ad Indices; P. Kristeller, Andrea ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] contro i Turchi, e poi legato in Ungheria. Il C., il quale nella stessa C. e gli concedeva la legazione della Marca d'Ancona. Non essendo stato però accettato dagli Anconetani e Camillo, caduti prigionieri di Andrea Doria, mentre questi era ancora ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] a seguito dell’invasione sovietica dell’Ungheria, diede anche avvio alla sua seconda volta con la nascita del figlio Andrea, entrò nella redazione della rivista Città aperta gli assegnò nel 2002 la medaglia d’oro per l’alto valore artistico del ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] non avrebbe letto direttamente la cronaca di Andrea Dandolo, sulla base di un passo attendeva da tempo ad una storia dell'Ungheria e insegnò per qualche tempo a Le opere storiche del C., gli opuscoli d'argomento giuridico e politico, le epistole, ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, nella legazione in Ungheria presso Mattia Corvino. Nel settembre delle omelie di Giovanni Damasceno e di Andrea Gerosolimitano De dormitione beatae Mariae Virginis. Il ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] " è chiamato da Andrea Fulvio), il lusso di per i finanziamenti al re di Ungheria Mattia Corvino, mentre sovvenzionò in doc. 3; J. Marx, Quatre documents relatifs à G. d'E., in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXV (1915), pp. 41-55; C. De Romanis ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] , la sconfitta dell'Austria-Ungheria avrebbe significato inoltre la conquista separatismo siciliano di Andrea Finocchiaro Aprile ("deficiente centrale, b. 1855); è decisivo il volume Per conoscere G. D. I suoi libri e il suo carteggio, a cura di F ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] , egli si sarebbe recato in gioventù in Ungheria per consegnare personalmente al re Mattia Corvino certi 137-176, passim; P. Bacci, Documenti su B. da Maiano e Andrea da Fiesole, in Riv. d'arte, II (1904), p. 273; A. Venturi, Storia dell'arte ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] D. disegnò piante delle fortificazioni per Altenburg, Oedenburg (Sopron) e Presburgo (ora Bratislava, Cecoslovacchia) in Ungheria disegno) e i pittori Jacopo Chiavistelli, Agnolo Gori, Andrea Ciseri, quadraturisti, nonché Francesco Furini e altri.
Si ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] di recarsi in Italia, passando per l'Ungheria. Ma, sorpreso dai banditi nelle montagne di con l'ambasciatore di Ferdinando I, Andrea de Burgo. Il 2 agosto 1529 Carrara, La Bucolica di Fausto, in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXVI (1920), pp. 27-36; ...
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