COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] moglie, risulta infatti favorita nel testamento del giudice Andreada Cerreto, "savio legista, d'antico ghibellino fatto la Roma del suo tempo, in A. Frugoni, Incontri nel Medio Evo, Firenze 1979, pp. 301 s.).
Ciò che precede I, 22 (salvo il capitolo ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] aprile 1423 con una messa solenne celebrata daAndrea Poznam e con un sermone pronunciato da Giovanni da Ragusa a commento del versetto di Giovanni a Roma solo il 7 aprile 1445, probabilmente daFirenze, e nulla vieta di pensare che l'autore vada ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la ristampa pirata che ne fecero subito Antonio Tubini e Andreada Pistoia (lettera del Vespucci al M., 14 marzo 1506). nel rovescio generale della Lega, i Medici erano stati cacciati daFirenze ed era stata restaurata la Repubblica (17 maggio 1527). ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] agli studi. E gli sono maestri Andreada Castelforte, Giovanni Elisio Calenzio, Baldassare 1879-1881, ad vocem; L. Landucci, Diario fiorentino..., a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 45.; M. Sanuto, La spedizione di Carlo VIII…, a cura di R. ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] costituiscono la conclusione logica di un processo secolare, daFirenze (1439) in poi, di una lotta contro del D.B.I. (Antonelli, Bilio, Caterini, Corboli Bussi, Curci, D’Andrea...). E rinviamo, per la bibl. precedente, al cap. I (Interpretazioni di ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] somministrazione - da Roma e daFirenze - di fondi per le truppe l'indusse a non muoversi da Mantova, adducendo dell'arte, IX (1974), pp. 25, 40, 70; G. Frasso, Petrarca, Andreada Mantova, in Italia medioevale e uman., XVII (1974), pp. 199 s.; J. ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] nel biennio 1780-82egli lavorò soprattutto con Leopoldo Andrea Guadagni, professore ordinario di pandette, e con Sottoposto a perquisizione per ordini venuti daFirenze, ove intanto erano state sequestrate lettere da lui inviate a persone sospette ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Rucellai, inviò un altro suo uomo di fiducia, Giovanni Andreada Gubbio, a Ferrara, con l'incarico di preparare il veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, pp. 383-85 e passim; Concilium Tridentinum Diaria..., ed. Soc. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] piuttosto come mediatore. Il 19 febbraio scrisse al cardinale Andrea Corsini perché intercedesse presso il papa per giungere ad con l'annessione all'Impero francese. Dopo il suo allontanamento daFirenze, F. visse alla corte di Vienna, senza alcuna ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] sotto il comando di Crasso da Venosa e Bindo da Montopoli, era stato assoldato daFirenze per scoraggiare e, se N.F. Faraglia, Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andreada Viterbo, Cronaca inedita, a cura di F. Cristofori, in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...