La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] Monte - dai quali, direttamente o no, apprese l'arte Andrea Pisano-, e del diritto romano (si ricordino i frequenti consulti agli scritti di Guido Faba, al frammento di Rainerio daPerugia.
La promozione del volgare in Guido Faba è davvero brillante ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] antiqua», realizzati a Roma (da un orafo che potrebbe essere Antonio da San Marino o Cesarino daPerugia) sulla base di disegni Leone X, in Bollettino del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio, XVI (1974), pp. 173-187; S. Ray ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di Benedetto XI e quelle di Tondino di Guerrino e Andrea Riguardi (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria).Raro fra gli u. reca inciso, in versi leonini, un distico di ammonimento e salvaguardia da ogni tipo di uso improprio.Fu avvertita già verso il sec. ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] il Volgarizzamento dei trattati morali di Albertano a opera di Andreada Grosseto (1268), e con la prima opera "relativamente MB > [mm]. A sud di una linea Talamone-Amiata-Perugia-Ancona (es. quanno 'quando', piommo 'piombo'). È possibile che ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] solo, per un significativo confronto, il caso di Perugia, dove "nel 1234 i domenicani ricevono in forma d. XI, 1, p. 279; ibid., dd. IX-X, pp. 303-305; AndreaDa Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 19602 (riprod. anast. ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] F. e i suoi nell'altrazona d'operazioni, a Perugia (giugno-luglio 1479); in agosto poi buona parte del comunale, ms. I.I. 2, n. 1019: Andreada Schivenoglia, Cronaca di Mantova]; S. dei Conti da Foligno. Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] da Como, Arnaldo da Milano, Beltrame da Erba, Andreada Como, Rainaldo da Trento, Giovanni di Pietro, medico, da una carriera illustre: era stato infatti allievo di Gentile da Foligno a Perugia, medico del re d'Ungheria, medico all'Aquila.
Nello ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] compagnie veneziane capeggiate, rispettivamente, da Vico daPerugia e dal colonnello Serafino da Cagli, che vennero sbaragliate con d'Agostino "da Brignan", già condottiero veneto, e d'Andrea Dandolo, già provveditore a Legpago, entrambi da un pezzo ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] furono Niccolò Santasofia e Giovanni Mondino da Cividale. Nel 1337 Ubertino chiamò daPerugia come suo medico personale, e riscontri testuali provano che essa fu utilizzata dai cronisti veneziani Andrea Dandolo e Lorenzo Monaci, ma la sua fortuna fu ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] cui corre l'Aiolfo del Barbicone di Andreada Barberino (B. de Montfaucon, Bibliotheca bibliothecarum daPerugia, scritta poco avanti il 1348, una delle fonti utilizzate da G.; Jenaro-MacLennan ha dimostrato invece l'indipendenza delle Expositiones da ...
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locker s. m. (pl. ingl. -s) Armadietto, di solito metallico, situato in luoghi pubblici (esercizi commerciali, banche, palestre, uffici, ecc.) dotato di un codice di sicurezza o di una chiave per l’accesso. | In partic., armadietto automatico...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...