GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] trattati nella neonata facoltà di scienze politiche di Perugia, rappresentante del ministero degli Esteri nel consiglio Liberata Roma il 4 giugno 1944, il G. venne dapprima sospeso da tutte le cariche e dall'insegnamento all'università, quindi, il 9 ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] cittadina ricorda quel giorno come il "rumore di sant'Andrea". Ormai scopertamente in lotta con la città, i magnati aver trattato lo sgombero delle sue terre, fungendo da mediatore tra Guarnieri e Perugia. Nel contempo, in appoggio ai suoi nuovi ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] uno dei suoi primi possessori fu Andrea di Geronimo Stefani da Mercatello, segretario di Federico.
Circa Umbria nell'età comunale. Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio… 1968, Perugia 1971, II, pp. 380-390; Id., I Montefeltro, Varese 1970, pp. ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] con Donato Acciaiuoli, Giovanni Ricci e Andrea Minerbetti) a prendere possesso a nome a Carlo di Durazzo, ma poi era stata conquistata da Enguerrand de Coucy per conto di Luigi I d'Angiò che, come Bologna e Perugia, in precedenza erano compresi ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] bergolini gli costò l'esilio nel 1356. Trasferitosi a Perugia - dove venne a morte nel 1365 - vi continuò il suo estimo era assai basso: 1 soldo e 7 denari a fiorino. DaAndrea conosciamo un Francesco che, come il padre nel 1449, fu dei Priori della ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] alla Curia avignonese e ai suoi rappresentanti.
Dopo che Giovanni Visconti da Oleggio ebbe ottenuto dall'Albornoz la città di Fermo e la carica aderirono la Chiesa, la regina di Napoli, Siena, Perugia e il signore di Cortona. Sembra che in questo ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] gli altri posso[no] citarsi Galletti, Mamiani, ed il famoso Andrea Romeo, che ebbi la fortuna di conoscere ieri...".
Anche il a lui e a G. Negroni venne affidata la rappresentanza in Perugiada G. Rota; la nuova giunta governativa - in cui svolse un ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] 'anno seguente fu inviato a Perugia, insieme con Andrea Minerbetti, per rappacificare, su richiesta , Carte Strozziane, s. I, filza 137, c. 20;Naddo di Nepo da Montecatini, Croniche fiorentine, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), pp. 12 ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] mundanis astutus» (Boncompagno da Signa, Boncompagnus, libro VI, cap. 10, par. 3), fu podestà di Perugia nel 1205, di Viterbo .it/wight/)]; A. Bartola, Il Regesto del monastero dei SS. Andrea e Gregorio ad Clivum Scauri, 2 voll., Roma 2003 (Codice ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] perugine nominarono due procuratori con il mandato di condurre a Perugia il L., che era stato eletto docente per la super codicem di Cino da Pistoia, della Glossa in Sextum e della Novella in Decretales di Giovanni d'Andrea (Maier; Kuttner - Elze ...
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locker s. m. (pl. ingl. -s) Armadietto, di solito metallico, situato in luoghi pubblici (esercizi commerciali, banche, palestre, uffici, ecc.) dotato di un codice di sicurezza o di una chiave per l’accesso. | In partic., armadietto automatico...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...