COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] sua casa napoletana di S. Carlo alle Mortelle, e che pertanto del viceré, il duca di Medina de las Torres, e di Mattia Casanate, Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento: F. D'Andrea, Napoli 1923, pp. 13, 24, ss., 36, 83, 119 ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] Andrea Zulian, in occasione della morte "di un medico Andrea" (forse Andrea Mussolino veneziano: ibid., p. 104 e n. 38) durante un'ambasciata a Carlo al L. e cercò di intercedere presso Cosimo de' Medici al fine di ottenere dal papa il riconoscimento ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] mai entrare in guerra con quello (Carlo d'Angiò) che ha per stemma di un signore tedesco ("segnor […] de la Magna") che si era messo C. Davanzati, Rime, a cura di A. Menichetti, cit.; Monte Andrea, Le rime, a cura di F.F. Minetti, cit., pp ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] Balduino, Ferrante Gonzaga, Andrea Matteo, Antonio Donato a Venezia nel 1531 da A. Pincio "ad instantia de Christophoro dito libraro Stampon e compagni".
Il poema si compone militare della penisola. Le ottave in lode di Carlo V (libro II, canto I, vv. ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] una xilografia con le armi del cardinale Giovanni de' Medici, i Sonetti morali bellissimi per la collaborare col D. Gian Stefano di Carlo, tipografo attivo a Firenze tra il per lui anche Antonio Tubini e Andrea Ghirlandi, in attività fino al 1519 ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] , il B. si richiama del resto nel più tardo Dialogus de praestantia et dignitate iuris civilis et artis Medicae (Milano 1587, ricorda Antonio Andrea e Anton Francesco Fabi, "singolare filosofo", di cui era stato allievo a Bologna (come Carlo Sigonio, ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] curate dallo stesso F. e nell'edizione del 1649 preparata da Carlo Avanzi da Rovigo, già nel 1508 la troviamo edita a Parigi e incompresa sensibilità, il dialogo De iusticia pingenda.
Il dialogo si svolge fra Andrea Mantegna e un personaggio, ...
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CONFUORTO (Conforto, Di Conforto), Domenico
Luigi Cajani
Non abbiamo quasi nessuna notizia diretta sulla sua vita: sappiamo soltanto che fu avvocato. Altri dati biografici possono essere desunti indirettamente.
Il [...] vennero pubblicati a Napoli i Discorsi postumi dei Signor Carlode Lellis di alcuno poche nobili famiglie, con l' N. Cortese, I ricordi di un avvocato napol. del Seicento: Francesco d'Andrea, Napoli 1923, pp. 227 s., 237; F. Nicolini, Aspetti della ...
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CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] dedicò agli studi di diritto, entrando in dimestichezza con Andrea Alciato, del quale condivise gli indirizzi giuridici e le Micer May aveva inviato da Roma il 5 giugno 1529 a Carlo V (Arch. gen. de Simancas, Estado 848, f 45). Nel discorso il C. ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] inizi del XVIII, si diffuse a Napoli ad opera di Andrea Belvedere e Niccolò Amenta.
Come scrittore satirico, il C. di altre due opere del C.: di un eruditissimo trattato De templis di cui si parla nella prefazione di Francesco Antonio Sabatino ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...