ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] nella bottega del fiesolano Andrea Ferrucci, ma sulla sua formazione e compimento delle statue di Giuliano e di Lorenzo de, Medici nelle sepolture di S. Lorenzo e lo a Firenze agli apparati trionfali in onore di Carlo V (1536), il gruppo di Ercole e ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Roma, dove lo favorì il cugino Carlo Rezzonico, dal 1758 papa Clemente , Rosa, Guercino, Tintoretto, Andrea del Sarto, Magnasco, Pietro da R. Acc. di belle arti in Venezia per la distribuzione de'premi dell'anno 1829, Venezia 1829, pp. 24-60; ...
Leggi Tutto
BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] Genova; interno del palazzo Negrone, oggi de Cavi, in collaborazione con il padre Domenico era stata già avanzata da Andrea Tagliafichi, ma fu il B. a quella delle Fontane Marose con la via Carlo Felice, dichiarata opus publicum il 10 febbraio 1825 ...
Leggi Tutto
GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] al G. si ricordano la Pentecoste (già in S. Andrea Avellino e oggi al Museo regionale di Messina), databile all' Sicilia nell'età di Carlo V (catal.), a cura di T. Viscuso, Palermo 1999, p. 140; F. Hackert - G. Grano, Memorie de' pittori messinesi, ...
Leggi Tutto
BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] lavorando all'ospedale di S. Andrea in Genova. Sempre in questa agli ultimi due, e infine il bozzetto per La morte di Carlo Emanuele I.
Bibl.: Necrologi, in Arch. stor. dell' e N. B., ibid.,pp. 332-49; E. De Fonseca, N. B.,Firenze 1892; P. Dotti, N. ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] ricordano inoltre un S.Andrea nella chiesa di Dal primo matrimonio il C., ebbe un figlio, Carlo, anch'egli pittore, del quale non è possibile Berlin 1966, pp. 42, 87;F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno (1681), Firenze 1847, III, pp ...
Leggi Tutto
ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] razionalismo che avevano trovato in Italia un sostenitore in Carlo Lodoli e in Francia più diretta applicazione nell' di Minerva in Assisi confrontato colle tavole di Andrea Palladio, Milano, De Stefanis, 1803; Idee elementari di architettura civile, ...
Leggi Tutto
MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] ebbe come testimoni i pittori Andrea Vaccaro e suo figlio che accoglie in cielo i ss. Rosalia e Carlo Borromeo, e infine la Madonna con cinque santi furono descritti dettagliatamente e con trasparente apprezzamento da De Dominici (pp. 294 s.). Al 1687 ...
Leggi Tutto
BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] il B. pare avvicinarsi al giordanismo di Andrea Celesti, ma con un colorito più intenso anche per il suo successore Carlo VI. L'opera più imponente al Liberi); una Strage degli Innocenti, al Circolo de mar a Venezia. Una Vocazione di s. Pietro ...
Leggi Tutto
CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] seconda cappella destra di S. Andrea della Valle (ibid.); un quadro (Campori, 1855); un S. Carlo nel tempio Malatestiano di Rimini, perduto I-II, Roma 1956-57, ad Indicem;G. Baglione, Le vite de' pitt., scultori et arch... [1642], a cura di V. Mariani ...
Leggi Tutto
deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...